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23/02/2007

Più di un terzo dell’aumento dell’1,2% delle aziende in Italia, cioè 25.184 imprese, hanno un titolare non comunitario

Più di un terzo dell’aumento dell’1,2% delle aziende in Italia, cioè 25.184 imprese, hanno un titolare non comunitario. Il Rapporto sulla natalità e mortalità delle imprese italiane registrate presso le Camere di Commercio evidenzia che nel 2006 le aziende italiane guidate da un cittadino non comunitario erano 227.524. Un numero non troppo alto rispetto a quello delle imprese in Italia (che sono oltre sei milioni), ma queste aziende hanno un ruolo importante nell'allargamento della base imprenditoriale italiana degli ultimi anni. Rappresentano, infatti, il 34,34% del bilancio attivo del 2006. Le attività dei cittadini non appartenenti alla Comunità europea si concentrano principalmente nei settori del commercio, delle costruzioni e dell'industria manifatturiera.

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