Vai menu di sezione

“Piano per l'integrazione nella sicurezza“

14/06/2010

Denominato “Identità e incontro”, l’accordo fra straniero e Stato prevede corsi di lingua ed educazione civica

Il Consiglio dei ministri ha approvato un “Piano per l'integrazione nella sicurezza”, proposto dai ministri dell’Interno Roberto Maroni e del Lavoro Maurizio Sacconi.
Il Piano prevede strumenti d'integrazione per gli stranieri e la frequenza a corsi d'italiano e di educazione civica, con particolare riferimento ai settori della sanità, della scuola, dei servizi sociali, del lavoro, degli obblighi fiscali, dell'istruzione dei figli minori, della conoscenza dell’organizzazione delle istituzioni pubbliche. L’iter del provvedimento dovrebbe concludersi entro l’anno e il Piano dovrebbe essere in vigore dal primo gennaio del 2011.

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Lunedì, 14 Giugno 2010 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto