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Piano Convivenza, modello anche nel milanese

16/05/2010

Dopo i due appuntamenti in Emilia-Romagna, il Piano Convivenza è stato presentato anche a Binasco

Viene preso ancora una volta a modello il Piano Convivenza elaborato in Trentino dall'assessorato provinciale alla Solidarietà internazionale e alla Convivenza. Dopo i due appuntamenti dei mesi scorsi in Emilia-Romagna (a Cesena e a Mercato Saraceno), oggi (16 maggio) l'assessore Lia Giovanazzi Beltrami ha presentato a Binasco, nel milanese, i contenuti del documento operativo approvato dalla Giunta provinciale di Trento. L'intervento dell'assessore Giovanazzi Beltrami ha caratterizzato l'incontro aperto alla cittadinanza intitolato “Migranti: conoscenza e solidarietà” che si è svolto nella sede della locale Cassa Rurale su iniziativa del Comune, dell'Associazione “La Tenda” e del Rotary. Un'intera mattinata dedicata alla riflessione sul tema della convivenza nelle realtà locali, con particolare riferimento alla percezione del fenomeno migratorio da parte dei giovani autoctoni. Come avvenuto in Emilia-Romagna, anche a Binasco il modello trentino per la convivenza ha rappresentato un esempio virtuoso. Sono molti, peraltro, gli interventi previsti dal Piano che mirano ad abbattere le barriere di diffidenza e paura, erette anche dai giovani, di fronte ai cittadini immigrati. Barriere che possono crollare grazie ad un cammino di conoscenza reciproca che la pubblica amministrazione può favorire promuovendo – come prevede il Piano Convivenza trentino – le occasioni di incontro, dialogo e confronto.
A Binasco nel corso della mattinata per parlare del rapporto giovani-immigrazione sono intervenuti, fra gli altri, anche insegnanti e rappresentanti delle istituzioni, come il professor Sperti e la dottoressa Conti. Quest'ultima ha presentato un pratico manuale per l'accesso ai servizi scolastici redatto in alcune fra le lingue maggiormente parlate dai cittadini immigrati.
Particolarmente affollata la sala dove è stato organizzato l'appuntamento, cui hanno preso parte diverse associazioni del territorio con una grande partecipazione anche della cittadinanza. Segno che la tematica cattura l'interesse non solo degli addetti ai lavori, ma dell'intera comunità, tanto che gli amministratori locali e gli organizzatori dell'incontro intendono avviare e coltivare con l'assessorato alla Solidarietà internazionale e alla Convivenza della Provincia autonoma di Trento una proficua sinergia sul tema immigrazione. Una delegazione di Binasco farà visita al Cinformi e le buone prassi trentine potranno dare i loro frutti, ancora una volta, anche al di fuori dei confini provinciali.

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Pubblicato il: Domenica, 16 Maggio 2010 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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