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Odio online, ecco il report

15/02/2021

Realizzato in Italia da un team costituito da rappresentanti della pubblica amministrazione e da esperti in materia

Non esiste una definizione univoca dell’odio online. Ogni manifestazione di odio attraverso il web riguarda esperienze soggettive non standardizzabili.
Per approfondire, quindi, il fenomeno dell’odio online nelle sue diverse prerogative e manifestazioni, un team di lavoro italiano composto da esperti in materia e da rappresentanti della pubblica amministrazione ha lavorato alla stesura di un report .
Il resoconto finale passa in rassegna le diverse definizioni di odio online, ne indaga la fenomenologia, propone un’analisi di cosa, a livello internazionale, si è fatto o si sta facendo per contrastarlo ed elabora raccomandazioni sulle possibili ulteriori azioni da intraprendere.
Le analisi e le raccomandazioni finali tengono conto della vasta letteratura prodotta da studiosi che, a livello nazionale e internazionale, hanno indagato il fenomeno e dell’esperienza di ricerca dei partecipanti al team.
Il gruppo di lavoro che ha redatto il report è stato istituito con decreto dal ministero per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione di concerto con il ministero della Giustizia e il sottosegretariato di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri delegato in materia di Informazione ed Editoria.

Report finale gruppo di lavoro “Odio online”

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Pubblicato il: Lunedì, 15 Febbraio 2021 - Ultima modifica: Martedì, 23 Febbraio 2021

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