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09/05/2008

Sicurezza e stretta contro l'immigrazione clandestina sono i punti in cima all'agenda del nuovo ministro dell'Interno Roberto Maroni.

Sicurezza e stretta contro l'immigrazione clandestina sono i punti in cima all'agenda del nuovo ministro dell'Interno Roberto Maroni. Lo afferma una nota del ministero. Il nuovo ministro si è insediato al Viminale dopo la cerimonia di giuramento al Quirinale del governo di Silvio Berlusconi, alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Maroni torna al ministero dell’Interno dopo 14 anni, essendo stato già al Viminale da maggio 1994 a gennaio 1995. Ad accoglierlo è stato il ministro uscente Giuliano Amato, per il passaggio di consegne. “Questo - ha detto il ministro Maroni - è un ministero solido e molto efficiente, dove troverò persone che ho già conosciuto e che hanno grandissima capacità e professionalità.” Il ministero dell’Interno e il ministero del Welfare si occuperanno di immigrazione dato che è una competenza primaria dello Stato prevista dalla Costituzione. Il ministero dell’Interno ha, tra le altre cose, competenza in materia di rilascio dei titoli di soggiorno e delle domande di cittadinanza. Il ministero del Welfare (lavoro e politiche sociali), assegnato a Maurizio Sacconi successore di Paolo Ferrero, si occuperà dei flussi di ingresso dei cittadini stranieri e delle politiche di integrazione. (ACG)

Dati personali (dal sito camera.it) MARONI Roberto Nato il 15 marzo 1955 a Varese Laurea in giurisprudenza; Avvocato

Dati personali (dal sito senato.it) SACCONI Maurizio Nato il 13 luglio 1950 a Conegliano (Treviso) Professione: Ex funzionario agenzia ONU

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