Vai menu di sezione

Nuovi contributi permessi di soggiorno

12/06/2017

In vigore dal 9 giugno 2017 i nuovi importi dei contributi per il rilascio e il rinnovo del titolo di soggiorno

Dal 9 giugno 2017 sono in vigore i nuovi importi dei contributi per il rilascio ed il rinnovo del permesso di soggiorno a carico delle persone immigrate di età superiore ai 18 anni. Per i permessi di soggiorno di durata superiore a tre mesi e inferiore o pari a un anno, il nuovo contributo da versare è di 40 euro; per i permessi di soggiorno di durata superiore a un anno e inferiore o pari a due anni, il contributo è di 50 euro; per il rilascio del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno) e per i dirigenti e i lavoratori specializzati, l’importo del contributo è di 100 euro. Oltre ai rispettivi contributi, si aggiungono i costi di circa 72 euro che includono la marca da bollo (16 euro), il permesso di soggiorno elettronico (30,46 euro) e l’invio del kit postale (30 euro). I nuovi contributi devono essere pagati anche dai cittadini stranieri che hanno presentata la richiesta di rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno prima della data di 9 giugno 2017 e devono presentarsi all'appuntamento con la Questura per le impronte digitali o sono in attesa della consegna del permesso di soggiorno. Le novità sono previste dal decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze del 5 maggio 2017, pubblicato l’8 giugno 2017 in Gazzetta Ufficiale.
In una nota pubblicata sul sito dell’Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) si ricorda che la sentenza del Consiglio di Stato pronunciata in data 26 ottobre 2016, con sentenza N.04487/2016, confermava la sentenza del TAR del Lazio N.06095/2016 del 24 maggio 2016 che annullava la tassa sul permesso di soggiorno allora prevista per un importo da 80 a 200 euro a seconda del titolo richiesto.
Con questa iniziativa legislativa, il ministero dell’Economia e delle Finanze fissa il nuovo contributo valido per tutte le tipologie di titolo previste dal decreto 5 maggio 2017 che modifica il decreto 6 ottobre 2011 relativo agli importi del contributo per il rilascio del permesso di soggiorno.
Una delle novità del decreto illustrate anche in una circolare esplicativa del ministero dell’Interno è anche quella dell'estensione delle categorie dei soggetti esentati dall'obbligo del contributo, mediante l'inclusione dei cittadini stranieri richiedenti il duplicato del permesso di soggiorno in corso di validità.

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Lunedì, 12 Giugno 2017 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto