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“Notizie da paura”, V rapporto dell'Associazione Carta di Roma

11/12/2017

Secondo il rapporto aumentano le notizie che stigmatizzano l’“altro” come un pericolo per l’ordine pubblico, la cultura e la salute

Si intitola “Notizie da paura” il V rapporto dell'Associazione Carta di Roma. Nel 2017 è stato registrato un aumento dei toni allarmistici e un incremento di notizie che stigmatizzano l’“altro” come un pericolo per l’ordine pubblico, la cultura e la salute.
Entrando i dettaglio, sono 1.087 le notizie dedicate quest’anno al tema dell’immigrazione sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani, il 29% in meno rispetto all’anno precedente. Aumenta, al contrario, la visibilità del tema nei telegiornali di prima serata: 3.713 notizie, quasi mille in più rispetto al 2016, con un incremento del 26%. Secondo il rapporto di Carta di Roma, il 2017 vede il ritorno alle notizie “urlate”, ai toni tesi e alle parole stigmatizzanti che veicolano, nel sistema dei media, la costruzione di stereotipi diffusi e dai contenuti, a volte, discriminanti.
Al centro dell’agenda dei telegiornali (con il 41%) il racconto dei flussi migratori: quasi 1 notizia su 2 è dedicata alla gestione degli arrivi nel Mediterraneo centrale. La seconda voce in agenda è quella della criminalità e della sicurezza (con il 34%). In linea con le rilevazioni degli anni precedenti, in questa dimensione si suggerisce un nesso tra l’appartenenza etnica o di status e l’azione criminale.

Parole, luoghi e protagonisti dell’immigrazione
Sono stati selezionati tutti i titoli dalla rassegna stampa dell’Associazione Carta di Roma nel 2017, dal 1 gennaio al 31 ottobre: 14.813 titoli sull’immigrazione apparsi su quotidiani settimanali e riviste, nazionali e locali. Migrante e profugo svettano fra i termini più presenti nei titoli, utilizzati rispettivamente 2.455 (17% dei titoli) e 1.322 volte (9% dei titoli). Con maggiore sorpresa, la quarta parola più adoperata dalla stampa italiana nelle proprie titolazioni è stata Ong (623 volte, pari al 4% dei titoli).
A livello di luoghi, invece, i titoli della stampa comprendono: Italia (menzionata 648 volte), Libia (435), Ue (405), Roma (221), Milano (114), Lampedusa (79), Austria (79), Brennero (65), Mediterraneo (61), Francia (60), Sicilia (59), Ventimiglia (54), Torino (45).

La politica anche quest’anno protagonista
Anche nel 2017 la politica resta centrale nel racconto mediatico del fenomeno migratorio ed è presente in una notizia su 3, in voce, con un soggetto politico e/o istituzionale. Nel 2017 sono 246 le notizie sullo ius soli. È da rilevare la durezza del dibattito sulla cittadinanza. Il 13% di queste notizie rimanda a un vivace scontro politico, dove l’evento che dà origine alla notizia è lo scontro stesso (rissa/disordini/bagarre/scontri/battaglia/tensione/polemiche) piuttosto che il tema in discussione.

Media, tra nazionale e locale, tra informazione e infotainment
La stampa nazionale differisce da quella locale per un’attenzione maggiore a tematiche di confronto-scontro politico, per un linguaggio più affine al commento e all’opinione rispetto alla cronaca, per un posizionamento politico e ideologico a tratti netto e, in qualche occasione, per titoli spregiudicati. La stampa locale, invece, si caratterizza per un linguaggio più aderente alla gestione dell’accoglienza sul territorio, i problemi della distribuzione dei rifugiati nei comuni, e per un’attenzione elevata alla cronaca nera, a fatti di criminalità con migranti autori o vittime di reato.

Le voci dei migranti
Immigrati, migranti e profughi hanno voce nel 7% dei servizi, 2 volte in più̀ rispetto al 2016, tornando ai valori del 2015. Ancora invisibili, tuttavia, se si pensa che, sul totale dei servizi (inclusi quindi anche quelli non riferiti al fenomeno migratorio) sono presenti in voce nello 0,5% dei casi.

L'Associazione Carta di Roma
L'Associazione è stata fondata nel dicembre 2011 per dare attuazione al protocollo deontologico per una informazione corretta sui temi dell’immigrazione, siglato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti (CNOG) e dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana (FNSI) nel giugno del 2008. L’associazione lavora per diventare un punto di riferimento stabile per tutti coloro che lavorano quotidianamente sui temi della Carta, giornalisti e operatori dell’informazione in primis, ma anche enti di categoria e istituzioni, associazioni e attivisti impegnati da tempo sul fronte dei diritti dei richiedenti asilo, dei rifugiati, delle minoranze e dei migranti nel mondo dell’informazione.

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Pubblicato il: Lunedì, 11 Dicembre 2017 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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