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Non comunitari, crollo degli ingressi

27/10/2021

Istat: nel 2020 il numero più basso degli ultimi 10 anni

Nell’anno della pandemia crollano gli ingressi di cittadini non comunitari. Lo afferma l’Istat, Istituto nazionale di statistica.
Nel 2020 sono stati rilasciati in Italia circa 106.500 nuovi permessi di soggiorno a cittadini non UE, il numero più basso degli ultimi 10 anni. In calo soprattutto i nuovi permessi concessi per studio (-58,1% rispetto all’anno precedente) e i permessi per asilo (-51%).
Guardando al quadro generale delle presenze in Italia, i cittadini non comunitari regolarmente presenti calano del 7%, passando da 3.615.826 a 3.373.876 (dal 1° gennaio 2020 al 1° gennaio 2021). Va detto che il dato risente anche del crescente numero di acquisizioni della cittadinanza italiana. Concentrandosi su questa categoria di migranti, al 1° gennaio 2020 risiedono in Italia oltre 1 milione 250 mila persone nate con cittadinanza di un paese non comunitario che hanno acquisito quella italiana.

Nota dell’Istat

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Pubblicato il: Mercoledì, 27 Ottobre 2021 - Ultima modifica: Venerdì, 29 Ottobre 2021

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