Modello 730 anche per colf e “badanti” / Notizie / Comunicazione / Cinformi

02/04/2014

I lavoratori domestici possono presentare anche il modello 730 oltre al modello Unico

Le collaboratrici familiari (colf, “badanti”, baby-sitter, ecc.) potranno per la prima volta quest’anno effettuare la propria dichiarazione dei redditi anche con il modello 730, oltre che con il modello Unico. Ne dà notizia Assindatcolf. Ad estendere la possibilità di presentare il modello 730 anche ai lavoratori domestici, che risultano privi di un sostituto d’imposta, è il cosiddetto “Decreto del Fare”.
Assindatcolf ricorda che il datore di lavoro domestico non riveste la qualifica di sostituto d'imposta e non è tenuto ad operare sulle retribuzioni corrisposte alcuna ritenuta d'acconto ai fini Irpef, che invece dovrà essere calcolata in sede di dichiarazione dei redditi.
Fino allo scorso anno il solo modello fiscale che il lavoratore domestico poteva utilizzare era il modello UNICO Persone fisiche. L’invio del “730 dipendenti senza sostituto” deve essere effettuato, per l’anno in corso, entro il 31 maggio 2014 tramite un CAF o un professionista abilitato. Il modello UNICO invece si deve fare dal 2 maggio al 30 giugno 2014.

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Modello 730 anche per colf e “badanti”

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