Migrazione e mobilità, intese con Pakistan e Bangladesh / Notizie / Comunicazione / Cinformi

09/05/2025

Per incentivare l'immigrazione legale e contrastare la criminalità

Un memorandum interministeriale sui temi migrazione e mobilità è stato sottoscritto (7/5/2025) nel corso di una visita istituzionale a Islamabad fra Governo del Pakistan e Governo italiano. Al centro dei colloqui, la lotta alle reti criminali internazionali, ai trafficanti di esseri umani, il contrasto al terrorismo e al narcotraffico. È stata inoltre firmata una lettera di intenti per l’istituzione del “Comitato congiunto per la promozione della cooperazione nella prevenzione e nella lotta alla criminalità". “La lettera d’intenti – afferma una nota del Ministero dell'Interno italiano – ha come fine ultimo quello di sviluppare un'azione comune, nonché di coordinare e condividere le iniziative e le attività di cooperazione in materia di sicurezza.”

Un'analoga intesa è stata sottoscritta il 6 maggio in Bangladesh per rafforzare la cooperazione con l'Italia nel contrasto all'immigrazione illegale e al traffico di esseri umani. Anche in questo caso è stato sottoscritto un memorandum interministeriale su migrazione e mobilità. Lo scopo – afferma il Viminale – è “incentivare la migrazione legale, la cooperazione nella gestione del fenomeno migratorio incluso il rimpatrio dei migranti irregolari, la prevenzione e il contrasto di tutte le forme di migrazione illegale, lo sfruttamento e il traffico di esseri umani e rafforzare lo scambio di informazioni tra le Forze di Polizia. Massima fermezza contro le reti criminali che offrono dei veri e propri pacchetti per entrare irregolarmente in Italia, attraverso pericolose rotte, mettendo a repentaglio la vita delle persone”.

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