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Lavoro domestico, cresce l’occupazione regolare

14/12/2020

Le previsioni di Assindatcolf e Idos: “A fine anno oltre 1.100.000 lavoratori contrattualizzati”

Nonostante la crisi sanitaria ed economica da Covid-19, crescono i livelli occupazionali nel settore domestico: nel 2020 colf, assistenti di anziani e disabili e baby sitter regolarmente assunti dalle famiglie potrebbero superare quota 1 milione di addetti. Si tratterebbe di un incremento tra le 200 e le 300mila unità rispetto al 2019, anno in cui l’Inps ha censito circa 850mila domestici in regola dei quali oltre il 70% di origine immigrata e in maggioranza donne (in Italia lavorano in quest’ambito oltre 2 lavoratrici occupate straniere su 5). È quanto emerge da uno studio di Assindatcolf, Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico, integrato con i dati del Dossier Statistico Immigrazione 2020, curato dal Centro Studi e Ricerche Idos.
Ad incidere sui livelli occupazionali – affermano i ricercatori – la procedura di emersione disposta dall’articolo 103 del “Decreto Rilancio”, che ha portato a far emergere 176.848 cittadini non comunitari solo in ambito domestico, ovvero l’85% del totale delle domande presentate al ministero dell’Interno. Non solo: positivo lungo quasi tutto l’anno risulta, infatti, anche il trend delle assunzioni tout court da parte delle famiglie, con un picco nei mesi di settembre e ottobre 2020, quando si sono registrati rispettivamente 15.700 e 34mila nuovi posti di lavoro.

Per approfondire: comunicato stampa di Assindatcolf

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Pubblicato il: Lunedì, 14 Dicembre 2020

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