Vai menu di sezione

La storia di Semir

18/06/2010

Sabato 19 giugno, alle ore 18, Semir arriverà a Trento all'ospedale Santa Chiara

Una storia di solidarietà, di speranza e di vicinanza fra i connazionali emigrati e quelli rimasti nel paese d'origine. La storia è quella di Semir, bambino di soli 4 anni che vive in Kosovo e che soffre di una malattia renale. Una vita, la sua, condizionata dalle difficili condizioni di salute. Ora però si è aperta una speranza. Grazie all'impegno del mondo dell'associazionismo e delle istituzioni, Semir potrà intraprendere una cura per vincere la malattia. Domani, sabato 19 giugno, il piccolo Semir arriverà a Trento e l'Associazione Trentina in aiuto per i Balcani onlus invita tutti a dargli un caloroso benvenuto. L'appuntamento è all'ospedale Santa Chiara alle ore 18. Di seguito la lettera scritta da Semir:

“Ciao a tutti, mi chiamo Semir Gabi e con l’aiuto della mia mamma e del mio papà vorrei raccontarvi la mia storia. Ho 4 anni e una malattia renale che non mi permette di giocare come tutti gli altri bambini. La mia mamma e il mio papà hanno lottato fin dalla mia nascita. Vedevo gli altri bambini giocare tutti insieme, mentre io cercavo di guarire da questa malattia. Purtroppo non c’erano le possibilità di farmi curare nel mio paese, così i miei hanno deciso di chiedere aiuto tramite i media. Fortunatamente alcuni nostri concittadini residenti in Italia, che non hanno mai dimenticato le loro radici, si sono riuniti formando un’Associazione dedita ad aiutare le persone nel loro paese d’origine. Improvvisamente questa Associazione ha contattato i miei genitori dicendogli di aver preso a cuore la mia storia e che forse c’era la possibilità di essere invitati in Italia per avere una speranza di guarire. A questo punto posso solo mandare un grande ringraziamento alla Provincia di Trento, a Trentino Salute, all’Associazione e a tutti quelli che mi hanno dato la possibilità di farmi entrare in Italia per farmi guarire e farmi tornare al mio paese sano e felice. Grazie di cuore a tutti.”

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Venerdì, 18 Giugno 2010 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto