02/06/2025
Ecco cosa emerge dal rapporto del Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea
La narrazione della migrazione
Un nuovo rapporto del Centro Comune di Ricerca (JRC) della Commissione Europea esplora il complesso e spesso divisivo mondo delle narrazioni del fenomeno migratorio, evidenziando il significativo impatto sulla percezione pubblica e sulle decisioni politiche. Il rapporto raccoglie dati provenienti dal JRC, dall'European Policy Centre e dall'Istituto Universitario Europeo.
I sei quadri narrativi comuni sulla migrazione
Il rapporto individua sei cornici narrative comuni sulla migrazione utilizzate nei media tradizionali: la cornice della solidarietà, la cornice umanitaria, la cornice del beneficio economico, la cornice pragmatica, la cornice della minaccia e la cornice della crisi. Esamina inoltre ciò che rende alcune narrazioni più convincenti di altre, evidenziando l'importanza della “risonanza emotiva”, dell'allineamento con le convinzioni preesistenti e della pertinenza alle preoccupazioni attuali.
I pericoli delle narrazioni divisive
Il rapporto mette inoltre in guardia dai pericoli delle narrazioni divisive sulla migrazione, che possono sfruttare le paure e le ansie preesistenti delle persone, minare la fiducia nelle istituzioni e alimentare xenofobia e divisioni sociali.
Casi di studio e raccomandazioni
Cinque diversi casi di studio gettano luce sulle narrazioni relative alle migrazioni climatiche, sulle narrazioni populiste, sulla crisi immobiliare olandese, sulla disinformazione riguardo agli sfollati dall'Ucraina e sulle azioni di comunicazione efficaci in materia di migrazione. Sulla base di questi studi, il rapporto fornisce raccomandazioni pratiche per decisori politici e professionisti della comunicazione per promuovere narrazioni che promuovano una comprensione della migrazione basata sull'evidenza.
Priorità per le istituzioni dell’UE
La relazione propone tre priorità generali affinché le istituzioni dell'UE possano creare un ambiente informativo basato su prove concrete in materia di migrazione:
1. Diventare una fonte attendibile di informazioni in materia di migrazione: dare priorità alla creazione di fiducia, fornire fatti ai cittadini e adottare un approccio comunicativo coerente.
2. Sviluppare messaggi equilibrati: creare comunicazioni che trovino riscontro in tutte le componenti della società, affrontando le legittime preoccupazioni e le sfide legate alla migrazione.
3. Creare una rete di comunicatori a livello dell'UE: incoraggiare uno sforzo congiunto tra istituzioni, agenzie e Stati membri dell'UE per comunicare al pubblico i vantaggi e il valore delle politiche migratorie dell'UE.
Utilizzare la ricerca per informare la comunicazione sulla migrazione
Il rapporto sottolinea l'importanza di utilizzare la ricerca per orientare gli sforzi di comunicazione in materia di migrazione, fornendo dati accurati, individuando idee sbagliate comuni e facendo luce su sentimenti e atteggiamenti tra i gruppi target. Utilizzando servizi di supporto scientifico, come il Centro Comune di Ricerca, i team di comunicazione all'interno delle istituzioni dell'UE possono elaborare messaggi basati su prove concrete rivolti a un pubblico eterogeneo.
Pubblicato il: Lunedì, 02 Giugno 2025 - Ultima modifica: Venerdì, 06 Giugno 2025
