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Iraq, oltre 600mila sfollati interni in Kurdistan

21/08/2014

Ha preso il via una massiccia operazione umanitaria dell'Onu

A causa dell’intensificarsi della crisi in Iraq, la regione settentrionale del Kurdistan ospita attualmente più di 600mila sfollati interni, tra i quali oltre 200mila persone fuggite da Sinjar dall'inizio di agosto. Si stima che nel 2014 1,2 milioni di iracheni siano stati costretti a fuggire, dei quali oltre 500mila fuggiti dai combattimenti iniziati a gennaio nella regione di Anbar, più di 600mila dai combattimenti all’interno e nei dintorni di Mosul (da giugno) e più recentemente da Sinjar (da inizio agosto).
Intanto proprio in Kurdistan è partita una massiccia operazione umanitaria dell'Onu per aiutare le persone rimaste vittima del peggioramento della crisi umanitaria in Iraq. Gli aiuti serviranno a migliorare le condizioni di vita di circa 500mila sfollati, molti dei quali vivono in condizioni precarie in edifici non ultimati, parchi o lungo la strada. Il supporto per questi e altri aiuti umanitari viene da diverse nazioni, ma anche da soggetti privati.

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Pubblicato il: Giovedì, 21 Agosto 2014 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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