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Immigrazione, disegni di legge in Trentino

23/04/2008

A poco meno di 7 mesi dalla conclusione della XIII legislatura trentina è stato presentato in Consiglio provinciale dal gruppo Verdi e Democratici del Trentino

A poco meno di 7 mesi dalla conclusione della XIII legislatura trentina è stato presentato in Consiglio provinciale dal gruppo Verdi e Democratici del Trentino un disegno di legge (n. 298/XIII) dal titolo “Disposizioni per favorire l'integrazione e l'inclusione sociale dei cittadini immigrati”. La finalità del dispositivo è quella di promuovere politiche attive di inclusione degli immigrati che risiedono in Trentino per ragioni di lavoro, studio o ricongiungimento familiare. Vengono individuate in modo dettagliato i settori di intervento e gli obiettivi di tale politica a favore degli immigrati. E’ previsto inoltre l’istituzione di una Agenzia provinciale per l’immigrazione che - secondo la relazione dei proponenti - "è utile per superare la frammentazione degli interventi ed avere un costante monitoraggio delle problematiche che i fenomeni migratori inevitabilmente comportano. In questo modo - continua la relazione al ddl - si potrà, da un lato, non disperdere la positiva esperienza e il consistente bagaglio di conoscenza acquisito attraverso la struttura CINFORMI, dall'altro mettere a disposizione di una struttura di 'servizio' anche gli strumenti per politiche attive a favore dell'immigrazione, oggi frammentate su più settori". Viene infine trattata la questione del principio di pari trattamento nelle opportunità di recupero dei soggetti che hanno commesso reati. In tema di immigrazione, nel corso di questa XIII legislatura trentina, sono stati presentati e non ancora trattati, altri due disegni di legge presentati uno (n. 207/XIII) nel 2006 dal gruppo di Alleanza nazionale e un altro (n. 255/XIII) nel 2007 dal gruppo consigliare della Lega Nord Trentino - Padania. Il disegno di legge di Alleanza Nazionale prevede il monitoraggio del fenomeno dell’immigrazione sotto tutti i suoi aspetti religioso, culturale, sociale ed economico, al fine di controllare e governare i flussi migratori. La proposta di legge della Lega Nord è quella di fornire un modello di organizzazione del sistema scolastico trentino che tenga conto delle problematiche emerse negli ultimi anni a seguito del fenomeno dell’immigrazione, prevedendo di istituire delle classi di inserimento temporaneo per gli studenti stranieri per rispondere alle specifiche esigenze di apprendimento della lingua e degli insegnamenti fondamentali del programma scolastico previsto per la loro classe di età.

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Pubblicato il: Giovedì, 07 Agosto 2008 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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