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Immigrati, sostegno al Pil

10/05/2011

Il dato, elaborato da Unioncamere, viene riportato dalla Fondazione Leone Moressa

Nel 2009 gli stranieri regolarmente residenti in Italia hanno contribuito per il 12,1% alla creazione del Pil (prodotto interno lordo) attraverso il lavoro dipendente e autonomo; si tratta di circa 165 miliardi di euro. Il dato emerge da uno studio di Unioncamere di cui dà notizia la Fondazione Leone Moressa. Il contributo dei cittadini immigrati al Pil appare ancora più significativo se si considera – come ricorda la Fondazione Leone Moressa – che gli immigrati rappresentano oggi il 6,5% della popolazione residente e l’8,2% degli occupati totali.
I lavoratori immigrati – prosegue la Fondazione – sono quindi un risorsa fondamentale per l’intero Paese, ma soprattutto per le zone e per i distretti dove la loro presenza è maggiore. Nel 2009, nell’Italia centro-settentrionale gli occupati stranieri hanno prodotto il 14% del valore aggiunto e nelle regioni del nord ovest la percentuale ha raggiunto livelli ancora maggiori, pari al 14,3%.

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Pubblicato il: Martedì, 10 Maggio 2011 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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