Vai menu di sezione

Immigrati, occupati in aumento

14/04/2011

Le persone immigrate che lavorano in Italia sono oltre 2 milioni; la metà nelle regioni del nord

Gli ultimi dati dell'Istat (Istituto nazionale di statistica) sulle forze lavoro relativi al quarto trimestre del 2010 evidenziano che sono 179mila in più i lavoratori stranieri impiegati in Italia. Complessivamente, sono più di 2 milioni gli stranieri che lavorano e di questi ben oltre la metà, il 60,7%, si trova al Nord, mentre il 12,6% risulta occupato al Sud. Secondo i dati Istat, uno straniero su sei è precario, ovvero ha un contratto a termine. Il tasso di disoccupazione degli stranieri scende al 12,2%, quattro decimi di punto in meno rispetto al quarto trimestre 2009. L’indicatore torna a crescere per gli uomini (dal 10,8% all’11,2%), mentre scende per le donne (dal 15% al 13,6%). Allo stesso tempo aumenta il numero delle persone inattive immigrate, soprattutto delle donne che non hanno cercato un lavoro per ragioni familiari e dei giovani impegnati in percorsi di istruzione.
Riguardo la situazione in provincia di Trento, i dati dell’Osservatorio sul mercato del lavoro rilevano che le assunzioni dei cittadini stranieri sono state nel 2010 l’8% in più rispetto al 2009. Il numero complessivo di avviamenti stranieri si è attestato a quota 44.491, con un’incidenza pari al 33,2% sul totale delle assunzioni in Trentino. Il settore in cui si registra il numero più alto di assunzioni di immigrati è quello dell’industria, seguito del terziario e dell’agricoltura.

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Giovedì, 14 Aprile 2011 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto