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Il discorso d’odio in tempi di crisi

17/11/2023

Nuovo studio del Comitato del Consiglio d’Europa su antidiscriminazione, diversità e inclusione

Per combattere efficacemente il discorso d’odio in tempi di crisi è necessario intervenire sulle norme, sull’applicazione della legge, potenziare la collaborazione tra i media, le istituzioni nazionali per i diritti umani e gli organismi per l’uguaglianza e dare priorità al sostegno alle persone prese di mira da questo fenomeno. Sono le principali raccomandazioni fornite agli Stati membri del Consiglio d’Europa attraverso uno studio commissionato e pubblicato dal Comitato direttivo su antidiscriminazione, diversità e inclusione (CDADI).
Lo studio analizza il discorso d’odio registrato in Europa durante le crisi degli ultimi anni, come la pandemia da Covid-19 e la guerra in Ucraina. La ricerca prende spunto da questi fatti per fornire raccomandazioni su come affrontare le crisi, che possono incrementare i discorsi d’odio contro persone e gruppi specifici ritenuti responsabili di questi fatti.
Il discorso d’odio in tempi di crisi potrebbe riprendere discriminazioni già esistenti, ma potrebbe anche innescare e moltiplicare nuove narrazioni di odio verso nuovi gruppi sociali.
Lo studio sottolinea inoltre che i migranti e i rifugiati rimangono uno dei bersagli principali dei discorsi d’odio in tempi di crisi in tutto il continente.

Scarica lo studio (inglese)

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Pubblicato il: Venerdì, 17 Novembre 2023

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