29/11/2018
Il Rapporto individua sette opzioni politiche per l'UE per affrontare le lacune e gli ostacoli individuati che comporterebbero molti vantaggi.
29/11/2018
Il Rapporto individua sette opzioni politiche per l'UE per affrontare le lacune e gli ostacoli individuati che comporterebbero molti vantaggi.
Le attuali carenze strutturali nell'attuazione del sistema europeo comune di asilo (CEAS) hanno un costo di 50,5 miliardi di euro all'anno. È questo il quadro che emerge dalla recente ricerca "The Cost of Non-Europe in Asylum Policy" pubblicata dal Parlamento Europeo. Nel calcolo sono compresi i costi dovuti alla migrazione irregolare, alle inefficienze nelle procedure di asilo, alle precarie condizioni di vita e di salute e alle scarse prospettive di occupazione che portano ad un minore gettito fiscale.
Il Rapporto individua sette opzioni politiche per l'UE per affrontare le lacune e gli ostacoli individuati. La messa in atto di tali politiche comporterebbe molti vantaggi, tra cui più bassi livelli di migrazione irregolare verso l'UE, più bassi costi della sicurezza e della sorveglianza delle frontiere, maggiore efficacia ed efficienza nelle procedure di asilo, una più rapida integrazione socioeconomica dei richiedenti asilo, un aumento dell'occupazione e delle entrate fiscali e una maggiore protezione dei diritti umani nei paesi di ritorno. In termini economici i benefici netti di queste opzioni strategiche porterebbero ad un risparmio di almeno 23,5 miliardi di EUR all'anno.