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Domande edilizia abitativa agevolata

14/04/2008

Possono presentare domanda di contributo coloro che hanno effettuato acquisti o iniziato i lavori

Possono presentare domanda di contributo coloro che hanno effettuato acquisti o iniziato i lavori dall’1 luglio 2005 al 26 marzo 2006 e dall’1 luglio 2006 al 13 aprile 2008. E’ questa la novità più importante del Piano straordinario di interventi 2008 per l’edilizia agevolata approvato in via definitiva dalla Giunta provinciale. Il Piano detta nuovi criteri per la concessione di contributi per costruzione, acquisto, risanamento e acquisto-risanamento di alloggi. Le domande per ottenere le agevolazioni previste potranno essere presentate a partire dal 14 aprile e fino al 30 giugno prossimo. Con un’altra delibera la Giunta ha approvato le modalità di applicazione del modello Icef di riferimento. E’ stata quindi modificata la curva dell’indicatore con assegnazione di un punteggio più basso a coloro che hanno redditi da minimo vitale. E’ stata poi introdotta una nuova curva Icef per gli investimenti di risanamento al fine di favorire le famiglie che hanno l’alloggio in proprietà ma non hanno risorse sufficienti per adeguarlo alle proprie necessità. La verifica della sussistenza del requisito della condizione economica (Icef) verrà effettuata solo al momento della presentazione della domanda. Altra novità riguarda l’introduzione di un nuovo limite della spesa ammessa per le nuove costruzioni e per i risanamenti a fini locativi. Ai nuclei con minori, con disabili e a chi deve ancora acquistare o eseguire i lavori verranno assegnati punti in più, con conseguente aggiornamento dei punteggi che determinano le fasce. Possono accedere alle suddette agevolazioni i cittadini stranieri titolari di permesso Ce di lungo periodo e gli stranieri regolarmente soggiornanti, iscritti nelle liste dei Centri per l’impiego o che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo, che abbiano la residenza in uno dei comuni della provincia di Trento. I cittadini comunitari (compresi romeni e bulgari) accedono alle graduatorie secondo le modalità previste per i cittadini italiani.

La nota dell'ufficio stampa della PAT

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Pubblicato il: Giovedì, 07 Agosto 2008 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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