Vai menu di sezione

Decreto sicurezza, incostituzionale negare l'iscrizione anagrafica ai richiedenti asilo

10/07/2020

La Corte Costituzionale: "Irragionevole disparità di trattamento"

"Irrazionalità intrinseca" e "irragionevole disparità di trattamento". Sono le motivazioni per le quali la Consulta ha dichiarato incostituzionale vietare l'iscrizione anagrafica ai richiedenti asilo. A darne notizia è il portale interministeriale “Integrazione Migranti” .
La Corte ha esaminato le questioni di legittimità sollevate dai Tribunali di Milano, Ancona e Salerno sulla disposizione introdotta dal cosiddetto “Decreto sicurezza” (dl n. 113 del 2018).
In attesa del deposito della sentenza, l’Ufficio stampa della Corte fa sapere che la disposizione censurata non è stata ritenuta dalla Corte in contrasto con l’articolo 77 della Costituzione sui requisiti di necessità e di urgenza dei decreti legge.
Tuttavia, la Corte ne ha dichiarato l’incostituzionalità per violazione dell’articolo 3 della Costituzione sotto un duplice profilo: 1. per irrazionalità intrinseca, poiché la norma censurata non agevola il perseguimento delle finalità di controllo del territorio dichiarate dal decreto sicurezza; 2. per irragionevole disparità di trattamento, perché rende ingiustificatamente più difficile ai richiedenti asilo l’accesso ai servizi che siano anche ad essi garantiti.

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Venerdì, 10 Luglio 2020

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto