Decreto flussi, questione di giorni / Notizie / Comunicazione / Cinformi

25/03/2010

Le quote dovrebbero essere 80.000 e riguardare in larga parte il lavoro stagionale

Sembra essere questione di pochi giorni la firma del decreto flussi per l’ingresso dei lavoratori stagionali per l'anno 2010. Il decreto sarebbe praticamente pronto già da diverse settimane. Mancano ancora alcuni pareri degli uffici statali competenti ma la bozza del testo è già stata predisposta e dovrebbe ricalcare le previsioni del 2009. Il decreto per lavoro stagionale dovrebbe prevedere 80mila quote, cui si aggiunge invece una quota molto contenuta (poche migliaia) per quanto riguarda ingressi non stagionali. Ieri (23 marzo) però il ministro del Lavoro, intervenendo all'assemblea di Fedagri-Confcooperative, ha detto che la firma è davvero vicina. L’annuncio del ministro è riportato da “Il Sole 24 Ore Radiocor”.
Ricordiamo che in vista del decreto la Commissione provinciale per l’impiego della Provincia autonoma di Trento ha inviato al ministero dell’Interno la richiesta di lavoratori non comunitari per il Trentino. La Commissione ha proposto di limitare l’ingresso a quei settori che non risentono particolarmente della crisi economica, come quello stagionale (agricoltura e turismo), per il quale sarebbero stati previsti 3mila ingressi con il decreto che dovrebbe essere emanato a breve.
Per quanto riguarda gli ingressi non stagionali, la commissione ha richiesto 200 quote per il settore dell’assistenza alla persona, che non risente della crisi economica. Altre 20 quote sono richieste per l’ingresso di altre professionalità, ovvero di personale direttivo, e 100 quote per la conversione di permessi di soggiorno da lavoro stagionale e da studio a tempo indeterminato.

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