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Decreto flussi per non stagionali 2009

24/03/2009

Sono 509 le quote assegnate alla provincia di Trento in base al decreto flussi 2008, che prende in considerazione le domande dei datori di lavoro inviate fino al 31 maggio 2008.

Sono 509 le quote assegnate alla provincia di Trento in base al decreto flussi 2008, che prende in considerazione le domande dei datori di lavoro inviate fino al 31 maggio 2008. Delle 509 quote, 227 sono destinate all’ingresso dei lavoratori domestici, ovvero colf o assistenti agli anziani, indipendentemente dalla nazionalità. La differenza di 282 quote è stata distribuita ai Paesi che hanno firmato degli accordi con l’Italia: 47 - Albania, 22 - Algeria, 3 - Bangladesh, 19 - Egitto, 4 - Filippine, 1 – Ghana, 23 –Marocco, 88 - Moldavia, 6 - Nigeria, 14-Pakistan, 3 - Senegal, 1 - Somalia, 4 - Srilanka, 47 - Tunisia. L'assegnazione degli ingressi è contenuta nella circolare n. 7 del 19 marzo 2009 emanata dal ministero del Lavoro e con la quale vengono distribuite le 150mila quote a livello territoriale. 44.600 quote sono riservate a cittadini non comunitari di Paesi che hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere accordi in materia migratoria. Fra questi, ve ne sono 4500 per l’Albania, 6500 per la Moldavia, 4000 per la Tunisia, 4500 per il Marocco, 8000 per l’Egitto, 5000 per le Filippine. Per le restanti 105mila quote non viene tenuto conto della nazionalità. Le quote vengono quindi destinate alle assunzioni di lavoratori domestici (colf o assistenti agli anziani). “In considerazione dei fabbisogni del mercato del lavoro, della congiuntura economica a livello internazionale e delle prospettive occupazionali – si legge nella circolare – la quota massima per ingressi di lavoratori stranieri, con una prevalente attenzione alle esigenze del settore domestico e dell’assistenza alla persona, è rivolta unicamente a dar riscontro alle richieste di nulla osta al lavoro subordinato non stagionale presentate entro il 31 maggio 2008 e risultate in eccedenza rispetto a quanto stabilito dal precedente decreto del presidente del consiglio dei ministri 30 ottobre 2007”. Le quote verranno assegnate in seguito alla conclusione dell’invio dei nulla osta relativi al decreto flussi 2007 e si terrà conto della graduatoria della presentazione della domanda di assunzione dei cittadini non comunitari da parte dei datori di lavoro col decreto flussi 2008.

La nota del ministero dell'Interno

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Pubblicato il: Domenica, 16 Agosto 2009 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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