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Decreto flussi 2014, precompilazione delle domande

23/12/2014

Il decreto riguarda soprattutto le conversioni e gli ingressi per lavoro autonomo

E' stato registrato dalla Corte dei Conti ed è in attesa di essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del presidente del Consiglio dei ministri dell'11 dicembre 2014 concernente la "Programmazione transitoria dei flussi di ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro non stagionale nel territorio dello Stato per l’anno 2014". Secondo una circolare congiunta dei ministeri dell'Interno e del Lavoro, dalle ore 08.00 del 23 dicembre 2014 è possibile il pre-caricamento delle domande. La quota complessiva ammessa è di 17.850 lavoratori stranieri e riguarda soprattutto le conversioni e gli ingressi per lavoro autonomo.

La ripartizione delle quote:
• 4050 quote riservate a chi ha un permesso di soggiorno per lavoro stagionale da convertire in permesso di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale;
• 6000 quote riservate a chi ha un permesso di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale da convertire in permesso di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale
• 1050 quote riservate a chi ha un permesso di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale da convertire in permesso di soggiorno per lavoro autonomo
• 1000 quote riservate a chi ha un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato da altro Stato membro dell’Unione europea da convertire in permesso di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale
• 250 quote riservate a chi ha un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato da altro Stato membro dell’Unione europea da convertire in permesso di soggiorno per lavoro autonomo
• 1000 quote per l'ingresso di lavoratori stranieri che abbiano completato programmi di formazione ed istruzione nei Paesi d’origine ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286;
• 2.400 quote destinate all'ingresso di lavoratori autonomi appartenenti alle seguenti categorie: imprenditori di società che svolgono attività di interesse per l’economia italiana che effettuano un investimento significativo in Italia, che sostiene o accresce i livelli di reddito; liberi professionisti esercenti professioni vigilate, oppure non regolamentate ma rappresentative a livello nazionale e comprese negli elenchi curati dalla Pubblica amministrazione; titolari di cariche di amministrazione o di controllo di società, di società non cooperative, espressamente previste dalla normativa vigente in materia di visti d’ingresso; artisti di chiara fama internazionale, o di alta qualificazione professionale, ingaggiati da enti pubblici oppure da enti privati; cittadini stranieri per la costituzione di imprese “start-up innovative” ai sensi della legge 17 dicembre 2012 n. 221, in presenza dei requisiti previsti dalla stessa legge e titolari di un rapporto di lavoro di natura autonoma con l’impresa;
• 100 quote riservate a lavoratori stranieri per motivi di lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo di origine italiana per parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado di linea diretta di ascendenza, residenti in Argentina, Uruguay, Venezuela e Brasile.
A partire dalle ore 08.00 del 23 dicembre 2014 è disponibile l’applicativo per la precompilazione dei moduli di domanda, che sarà possibile inviare a partire dal giorno successivo alla pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale. Come di consueto le domande potranno essere presentate esclusivamente con modalità telematiche collegandosi al sito https://nullaostalavoro.dlci.interno.it/Ministero/index2.jsp .

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Pubblicato il: Lunedì, 22 Dicembre 2014 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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