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“Culture in movimento, oggetti in viaggio nella storia”

22/08/2016

Dai movimenti di persone dalla Preistoria e dall’Alto Medioevo alle migrazioni di oggi

“Culture in movimento, oggetti in viaggio nella storia”. Questo il titolo della conferenza-dialogo svoltasi domenica 21 agosto 2016 presso il Museo delle Palafitte di Fiavè, in Trentino. L’evento è stato organizzato dall’associazione culturale Alteritas Trentino in collaborazione con l’Ecomuseo della Judicaria e con il sostegno e la collaborazione di vari enti e istituzioni, tra i quali l’Ufficio beni culturali della Provincia autonoma di Trento, il Centro informativo per l’immigrazione - Cinformi e il Comune di Fiavè.
La presidente di Alteritas Trentino, Rosa Roncador, e la docente dell’Università di Trento, Elisa Possenti hanno illustrato le migrazioni e i movimenti di persone dalla Preistoria all’Alto Medioevo, analizzando le tracce materiali e scritte per ipotizzare cause ed effetti che lo spostamento di migliaia di individui ebbe sulle civiltà mediterranee. L’archeologo Luca Pisoni ha risposto alla domanda “Cosa ti porti in Europa?”, relativa agli oggetti dai bagagli dei migranti nei loro viaggi tra sud e nord del Mediterraneo. E’ stato evidenziato come i migranti, in particolare i richiedenti protezione internazionale originari dell’Eritrea, portano con sè oggetti religiosi, ricordi di famiglia, musica, smartphone.
Infine Silvia Negrotti, ricercatrice e psicolinguista, e Vittorio Dell’Aquila, linguista, hanno riportato la testimonianza di alcuni giovani richiedenti protezione internazionale accolti nella frazione Cares del comune di Comano Terme nelle Giudicarie. I giovani – è stato detto – hanno una visione molto positiva del posto dove vivono e dell’accoglienza della quale usufruiscono, nonché del loro futuro in Trentino.

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Pubblicato il: Lunedì, 22 Agosto 2016 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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