Vai menu di sezione

Corsi di italiano e problema casa

30/07/2007

Nuovi progetti in arrivo per quanto riguarda l’integrazione dei cittadini immigrati in provincia di Trento...

Nuovi progetti in arrivo per quanto riguarda l’integrazione dei cittadini immigrati in provincia di Trento. La Giunta provinciale di Trento ha dato il suo via libera ad una delibera proposta dall’assessore alle politiche sociali Marta Dalmaso relativa alla possibilità di chiedere finanziamenti su fondi ministeriali erogati per l’anno 2007 dalle Nazioni Unite per l’assistenza e la riabilitazione (Riserva Unrra), al fine di cofinanziare iniziative per l’integrazione degli immigrati. Il Servizio politiche sociali e abitative della Provincia autonoma di Trento, attraverso il Cinformi, ha presentato entro la scadenza del 30 giugno scorso al Commissariato del governo per la provincia di Trento, come previsto dalla prassi per l’accesso a questi fondi, due progetti. Il primo ha come obiettivo l’organizzazione di corsi per l’apprendimento della lingua e della cultura italiana. Il secondo il potenziamento del fondo di garanzia di “Patto casa”, finalizzato a facilitare l’accesso all’abitazione da parte degli immigrati. Parte dei costi di realizzazione saranno a carico della Provincia autonoma.

Vediamoli nel dettaglio Il progetto “organizzazione di corsi per l’apprendimento della lingua e della cultura italiana” punta ad un miglior inserimento degli stranieri nel contesto sociale trentino. Il progetto, della durata di sei/otto mesi, vede il coinvolgimento degli assessorati alle Politiche sociali e all’Istruzione della Provincia autonoma di Trento, attraverso il Cinformi e il Centro Millevoci, e una serie di attori istituzionali presenti sul territorio provinciale, quali Comuni, Comprensori e Istituti comprensivi. Destinatari dell’intervento sono i cittadini stranieri e comunitari, adulti e adolescenti, regolarmente soggiornanti per motivi diversi dal turismo. Si prevede di organizzare 65 corsi della durata di 50 ore cadauno con un afflusso di circa un migliaio di stranieri. Gli insegnanti coinvolti in tale iniziativa sono docenti selezionati tra i docenti formati per l’insegnamento dell’italiano come lingua seconda. I costi preventivati ammontano a 175.500,00 euro, di cui il 50% a carico della Provincia. Il progetto riguardante l’implementazione del fondo di garanzia di Patto casa punta invece a facilitare l’accesso all’abitazione da parte degli immigrati. Il progetto prevede il potenziamento del Fondo di Garanzia affitti attraverso fondi propri dell’associazione Patto casa (50.000,00 euro), fondi della Provincia autonoma di Trento (50.000,00 euro) e il finanziamento sul Fondo Lire Unrra (150.000,00 euro). Inoltre, per far conoscere lo strumento di garanzia e per sensibilizzare il contesto sociale, si prevede una campagna di comunicazione rivolta sia ai proprietari di alloggi che ai lavoratori stranieri, nonché incontri informativi sul territorio (30.000,00 euro).

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Venerdì, 24 Agosto 2007 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto