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Cittadinanza sportiva per i figli dei migranti

16/02/2016

I figli dei cittadini di origine immigrata possono essere tesserati dalle società sportive in Italia

Dal 16 febbraio 2016 è in vigore la legge 12/2016 che riguarda le “Disposizioni per favorire l'integrazione sociale dei minori stranieri residenti in Italia mediante l'ammissione nelle società sportive appartenenti alle federazioni nazionali, alle discipline associate o agli enti di promozione sportiva”. L'articolo 1, comma 1, prevede che i minori di anni diciotto che non sono cittadini italiani e che risultano regolarmente residenti nel territorio italiano almeno dal compimento del decimo anno di età possono essere tesserati presso società sportive appartenenti alle federazioni nazionali o alle discipline associate o presso associazioni ed enti di promozione sportiva con le stesse procedure previste per il tesseramento dei cittadini italiani. In base a quanto previsto dal comma 2 dell'articolo 1 del disegno di legge, il tesseramento di cui al comma 1 resta valido, dopo il compimento del diciottesimo anno di età, fino al completamento delle procedure per l’acquisizione della cittadinanza italiana da parte dei soggetti che, ricorrendo i presupposti di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 91, hanno presentato tale richiesta.

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Pubblicato il: Mercoledì, 17 Febbraio 2016 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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