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10/04/2010

Circa 19.000 richiedenti asilo e rifugiati si sono rivolti l'anno scorso alla sede Astalli italiana

Una fotografia aggiornata sulle condizioni dei circa 19.000 richiedenti asilo e rifugiati che durante il 2009 si sono rivolti alla sede italiana del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati. Il quadro è offerto dal Rapporto annuale 2010 del Centro Astalli. Il dato più significativo che emerge dal Rapporto – afferma una nota di Astalli – è che, nonostante la flessione del numero delle domande d’asilo presentate in Italia, i migranti che si rivolgono al Centro Astalli continuano ad aumentare. Oltre 19mila persone hanno frequentato la mensa e il numero delle richieste di assistenza nella ricerca del lavoro e dell’alloggio sono cresciute del 60% rispetto all’anno precedente. La crisi economica – prosegue Astalli – ha colpito in modo particolare i più vulnerabili. Anche rifugiati che da tempo avevano intrapreso un percorso di autonomia sono stati costretti a rientrare nel circuito dell’assistenza. Sempre numerose, tra le persone incontrate, le vittime di tortura: ne sono state individuate e assistite 366, per la maggior parte provenienti da Paesi africani.

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