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Aumentano le imprese con titolari immigrati

20/02/2008

Sono state 37.531 le imprese individuali aperte in Italia da cittadini immigrati non comunitari nel corso del 2007...
 

Sono state 37.531 le imprese individuali aperte in Italia da cittadini immigrati non comunitari nel corso del 2007. Rispetto all’anno precedente, il totale delle imprese individuali gestite da titolari immigrati da Paesi non appartenenti all’Ue è aumentato di 16.654 unità, raggiungendo così il valore di 225.408 imprese, l’8% in più rispetto al dato di fine 2006. Il bilancio del 2007 conferma l’eccezionale vitalità dell’imprenditoria immigrata a fronte della tendenza ormai consolidata alla diminuzione complessiva delle micro-aziende condotte da italiani. Nonostante l’apporto positivo dell’imprenditoria immigrata, infatti, il bilancio complessivo delle micro-aziende negli ultimi dodici mesi è stato deficitario per quasi 30mila unità (-0,9%). I dati sono stati diffusi da Unioncamere sulla base della rilevazione trimestrale condotta sul Registro delle Imprese da InfoCamere. Nella classifica delle provenienze, al primo posto si trovano gli imprenditori cinesi con 6.929 imprese registrate. Seguono i cittadini del Marocco (5.756 nuovi titolari) e dell’Albania (5.118 nuovi imprenditori). I primi tre Paesi di provenienza hanno determinato insieme il 47,4% delle nuove iscrizioni nel 2007. Gli imprenditori immigrati sono attivi soprattutto nelle costruzioni, nel commercio e nelle attività manifatturiere. In Trentino sono 2.775 le imprese individuali avviate da cittadini immigrati non comunitari nel 2007.

 

 

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Pubblicato il: Lunedì, 04 Agosto 2008 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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