Vai menu di sezione

Aumentano i rifugiati nel 2014

08/01/2015

“I costi economici, sociali e umani di assistere i rifugiati e gli sfollati interni è sostenuto soprattutto dalle comunità povere”

“Nel 2014 abbiamo visto crescere senza precedenti il numero di persone sotto la nostra protezione e fintanto che la comunità internazionale continuerà a fallire i tentativi di trovare soluzioni politiche ai conflitti esistenti e di prevenirne di nuovi, noi ci troveremo ad avere a che fare con le drammatiche conseguenze umanitarie. I costi economici, sociali e umani di assistere i rifugiati e gli sfollati interni è sostenuto soprattutto dalle comunità povere, coloro che possono permetterselo di meno. E’ un dovere incrementare la solidarietà internazionale se vogliamo evitare il rischio che sempre più persone vulnerabili vengano lasciate senza un adeguato sostegno”. E' quanto affermano i rappresentanti dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr). Il nuovo rapporto Mid-Year Trends 2014 dell’Unhcr evidenzia che nei primi sei mesi del 2014 si stima che 5,5 milioni di persone siano state costrette a lasciare le proprie case a causa della guerra che infuria in ampie aree del Medio Oriente e dell’Africa. Di queste 5,5 milioni di persone, 1,4 milioni sono fuggiti attraverso i confini internazionali divenendo rifugiati, mentre il resto è sfollato all’interno dei propri Paesi. A metà 2014 sono diventati 13 milioni i rifugiati sotto il mandato dell’Agenzia, il numero più elevato dal 1996, mentre il totale degli sfollati interni protetti o assistiti ha raggiunto il nuovo record di 26 milioni.
Secondo il rapporto i rifugiati siriani, oltre 3 milioni a giugno 2014, rappresentano ora il 23% di tutti i rifugiati che sono assistiti dall’Unhcr in tutto il mondo. Vi sono poi i 2,7 milioni di rifugiati afghani nel mondo, che rimangono la più grande popolazione di rifugiati di lunga data (ovvero da almeno 5 anni) di cui si occupa l’Agenzia. Dopo Siria e Afghanistan, i principali paesi di origine dei rifugiati sono Somalia (1,1 milioni), Sudan (670.000), Sud Sudan (509.000), Repubblica Democratica del Congo (493.000), Myanmar (480.000) e Iraq (426 mila). Il Pakistan, che ospita 1,6 milioni di rifugiati afghani, rimane il maggiore paese ospitante in termini assoluti. Altri paesi con una popolazione di rifugiati numerosa sono Libano (1,1 milioni), Iran (982.000), Turchia (824.000), Giordania (737.000), Etiopia (588.000), Kenya (537.000) e Chad (455.000).
Il diritto di asilo è tra i diritti fondamentali dell’uomo riconosciuti dalla Costituzione. L’articolo 10, terzo comma, della Costituzione prevede, infatti, che lo straniero, al quale sia impedito nel suo Paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto di asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge.

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Venerdì, 09 Gennaio 2015 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto