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Attesa per le quote di lavoro stagionale

01/03/2010

Mancano alcuni pareri tecnici ma la bozza di decreto che prevede l'ingresso di 80.000 lavoratori è già stata predisposta

Il decreto flussi per l’ingresso dei lavoratori stagionali per l'anno 2010 è praticamente pronto. Mancano ancora alcuni pareri degli uffici statali competenti ma la bozza del testo è già stata predisposta e dovrebbe ricalcare le previsioni del 2009. La preoccupazione dei datori di lavoro è che il decreto flussi venga pubblicato in ritardo e i lavoratori attesi dall’estero non riescano a venire in Italia in tempo per iniziare il lavoro. Ricordiamo che nel 2008 il decreto era stato pubblicato in gennaio mentre nel 2009 a marzo. Se le previsioni ricalcano quelle del 2009 le quote dovrebbero essere 80.000 e riguardare lavoratori stagionali provenienti da: a) Serbia, Montenegro, Bosnia- Herzegovina, ex Repubblica Yugoslava di Macedonia, Croazia, India, Pakistan, Bangladesh, Sri Lanka e Ucraina. b) Tunisia, Albania, Marocco, Moldavia ed Egitto in quanto hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere accordi di cooperazione in materia migratoria. Inoltre i datori di lavoro potranno fare richiesta per i lavoratori provenienti da paesi diversi da quelli sopraccitati già titolari di un permesso di soggiorno per lavoro subordinato stagionale rilasciato negli anni 2007, 2008 o 2009. Le quote disponibili per il Trentino dovrebbero essere anche quest'anno 3.000. Potranno accedere i datori di lavoro del settore stagionale turistico–alberghiero e agricolo per l’assunzione dei lavoratori provenienti dai Paesi non appartenenti all’Unione europea. Il direttore dell’Ufficio mercato del lavoro della Provincia autonoma di Trento Aldrighetti ha precisato che “dopo l’approvazione del decreto e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, il Servizio lavoro di Trento darà la precedenza alla lavorazione delle pratiche riguardanti l’assunzione dei lavoratori dall’estero nel settore della raccolta dei piccoli frutti e in quello turistico della zona di Riva del Garda che è la prima località a partire con la stagione”. I datori di lavoro potranno quindi inoltrare la domanda di nulla osta al lavoro per l'ingresso di lavoratori stagionali, dopo la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, in via telematica registrandosi al sito del ministero dell’Interno oppure appoggiandosi alle associazioni di categoria o ai consulenti del lavoro.

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Pubblicato il: Lunedì, 01 Marzo 2010 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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