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Assistenza sanitaria cittadini dell'Unione

24/08/2007

Con l'entrata in vigore del D. Lgs n.30/2007 era necessario adeguare le procedure per l’iscrizione al Servizio sanitario...

Con una recente circolare (del 3 agosto 2007), il Ministero della salute ha fornito alcune precisazioni in merito all’assistenza sanitaria per i cittadini comunitari. In seguito all’entrata in vigore del Decreto legislativo n. 30 del 3 febbraio scorso, era infatti necessario adeguare le procedure per l’iscrizione al Servizio sanitario nazionale alle nuove disposizioni legislative sul soggiorno in Italia dei cittadini europei.

Chi ha diritto

Entrando nel dettaglio, la circolare precisa che per soggiorni di durata inferiore a tre mesi non viene effettuata l’iscrizione al Servizio sanitario, se non per i lavoratori stagionali con regolare contratto di lavoro. Hanno inoltre diritto di ottenere l’assistenza sanitaria i cittadini comunitari che soggiornano in Italia per un periodo superiore a tre mesi per motivi di lavoro, coloro che sono disoccupati (dopo aver lavorato per un certo periodo di tempo), i famigliari (anche non comunitari) di un lavoratore o di un cittadino italiano e coloro che sono in possesso dell’attestazione di soggiorno permanente maturata dopo almeno 5 anni di regolare soggiorno in Italia. In questi casi, a fronte della dimostrazione del possesso dei requisiti, l’Azienda sanitaria provvede all’iscrizione gratuita al Servizio sanitario.

Qualità di famigliare

La circolare individua in maniera esplicita coloro che possono essere considerati famigliari: il coniuge, i discendenti di età inferiore a 21 anni o a carico e i discendenti del coniuge, nonché gli ascendenti diretti a carico e gli ascendenti del coniuge. Benché il Decreto legislativo n. 30 consideri famigliare anche il partner che abbia contratto con il cittadino comunitario un’unione registrata, la circolare afferma che, in base alla legislazione vigente in Italia (che non equipara l’unione registrata al matrimonio), la persona convivente non può, attualmente, essere considerata famigliare.

Durata dell’iscrizione

La durata dell’iscrizione al Servizio sanitario è legata a quella del rapporto di lavoro: per contratti a tempo indeterminato la tessera sanitaria verrà rilasciata senza scadenza, mentre nel caso in cui il rapporto di lavoro sia a tempo determinato l’iscrizione coinciderà con quella del rapporto di lavoro e comunque non potrà essere superiore ad un anno, rinnovabile.

Il ministero della Salute ha inoltre ribadito che ai fini dell’iscrizione al Servizio sanitario nazionale non è obbligatorio dimostrare di aver richiesto l’iscrizione anagrafica presso il Comune. Spetta infatti agli addetti dell’Azienda sanitaria verificare che il cittadino comunitario sia in possesso di tutti i requisiti necessari per ottenere l’assistenza sanitaria.

Casi particolari

Per quanto riguarda l’assistenza sanitaria da erogare alle donne in maternità, la circolare dispone che le prestazioni possono essere erogate a condizione che venga esibita la Tessera europea di assistenza medica (Team), che deve essere richiesta all’Azienda sanitaria del Paese di origine. Nel caso in cui il parto venga programmato, invece, è necessario essere in possesso del modello E112. Nel caso in cui la cittadina comunitaria non abbia tali documenti, la stessa dovrà provvedere a pagare direttamente le prestazioni.

Per quanto riguarda invece l’interruzione volontaria di gravidanza, stando alla circolare, questa prestazione deve considerarsi a totale carico dell’assistita, a meno che l’interruzione di gravidanza sia ritenuta una prestazione medicalmente necessaria (in questo caso, previa esibizione di un idoneo attestato di diritto rilasciato dall’Azienda sanitaria del Paese di origine, la prestazione è gratuita, salvo l’eventuale pagamento del ticket).

Per saperne di più

Per la provincia di Trento, se si vuole conoscere l’indirizzo e il numero di telefono dell’ufficio anagrafe sanitaria più vicino è possibile visitare il sito internet dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari all’indirizzo: www.apss.tn.it/Public/ddw.aspx?n=9141.

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Pubblicato il: Venerdì, 24 Agosto 2007 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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