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23/05/2008

Secondo le dichiarazioni di alcuni ministri come Mara Carfagna e Maurizio Sacconi

Secondo le dichiarazioni di alcuni ministri come Mara Carfagna e Maurizio Sacconi, il governo dovrebbe proporre una soluzione per le famiglie che hanno in casa persone straniere irregolari che assistono i loro familiari. Potrebbe esserci un incremento delle quote solo per il lavoro di assistenza familiare per soddisfare tutte le domande presentate con l'ultimo decreto flussi. Ci sarà, annunciano i ministri, una selezione rigorosa delle domande già presentate, con precedenza alle assistenti familiari che seguono persone non autosufficienti. Questo lo ha ribadito il ministro del Welfare Maurizio Sacconi anche oggi (23 maggio) nell'intervista rilasciata a “Il Giornale”. “Cosa si devono aspettare – chiede il giornalista del quotidiano – le famiglie che hanno badanti straniere, magari non in regola?” “Presenteremo – risponde Sacconi – d’intesa con il ministro Mara Carfagna e con i ministri dell’Interno Roberto Maroni e degli Esteri Franco Frattini, un emendamento al provvedimento sulla sicurezza per programmare i flussi di ingresso 2007-2008. Quindi stiamo parlando delle domande già presentate, che sono 405mila. Noi vogliamo selezionare quelle che riguardano veramente l’assistenza alle famiglie con persone non autosufficienti”. Il ministro Sacconi ha poi manifestato l'intenzione di non accogliere tutte le domande, adottando invece “criteri rigorosi”. I datori di lavoro dovranno essere nazionali o titolari di un permesso di soggiorno di lunga durata.

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