12/11/2018
Il seminario è in programma sabato 24 novembre 2018, con inizio alle ore 09.00, presso l’Ordine dei Medici in Via Zambra 16 a Trento.
12/11/2018
Il seminario è in programma sabato 24 novembre 2018, con inizio alle ore 09.00, presso l’Ordine dei Medici in Via Zambra 16 a Trento.
Il 25-30% dei rifugiati ha subito esperienze di tortura, stupro o altre forme di violenza estrema. Il 33-75% dei sopravvissuti a traumi estremi sviluppa nel periodo successivo all’esperienza traumatica un disturbo francamente patologico che impatterà anche sulle generazioni successive. Per individuare le vittime di violenza e di tortura sono necessarie particolari condizioni ambientali e di relazione che favoriscano l’ascolto e creino le condizioni che facilitino l’emersione della sofferenza.
Un’occasione per approfondire queste tematiche è offerta dal seminario intitolato “Approccio al migrante richiedente protezione internazionale vittima di violenza o tortura”, in programma sabato 24 novembre 2018, con inizio alle ore 09.00 (registrazione partecipanti alle ore 08.30), presso l’Ordine dei Medici in Via Zambra 16 a Trento (chiusura dell’evento alle ore 16.15).
L’appuntamento formativo è organizzato dall’Associazione Gruppo Immigrazione Salute Trentino – Gr.I.S. Trentino – onlus, con il patrocinio dell’Ordine dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri di Trento, dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari e della Provincia Autonoma di Trento. I relatori sono Giancarlo Santone, medico psichiatra, Samifo – Roma ed Emilio Vercillo, medico psichiatra, Samifo – Roma; moderatrice Valeria Franzoi, Psichiatra APSS.
Il corso è gratuito e aperto a 60 partecipanti. Verrà data priorità agli iscrittti all’albo dei volontari che operano negli ambulatori per i richiedenti asilo. Per iscrizioni (entro il 19/11/2018) compilare il modulo a questo
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. Sono previsti 4 crediti ECM per medici, infermieri, ostetriche, odontoiatri.
Gli obiettivi formativi del seminario sono favorire l’acquisizione di strumenti per riconoscere i disturbi post-traumatici e prendersi carico delle persone che ne sono vittime; fornire conoscenze per redigere una certificazione medico-legale attestante l’esistenza di segni fisici e psicologici e sintomi di traumi derivanti da tortura e/o da violenza estrema.
Destinatari sono medici, infermieri, ostetriche iscritti all’albo dei sanitari volontari, psicologi e psichiatri, medici e infermieri del Pronto Soccorso, medici di medicina generale, medici di medicina legale, operatori dei centri d’accoglienza, operatori legali del Cinformi e assistenti sociali del Cinformi.
Referente scientifico del seminario è Elisabetta Cescatti; la segreteria è a cura di Bruna Zeni e Francesca Mazza. Per informazioni: gris.trentino@simmweb.it.