Vai menu di sezione

Apolidi, c'è la petizione

29/05/2014

Si chiede tra l'altro ai leader europei di proteggere gli apolidi in tutta Europa

Più di 50 organizzazioni della società civile – tra le quali il Cir, Consiglio italiano per i rifugiati – riunite nel Network Ens lanciano una campagna paneuropea a favore dei circa 600mila apolidi che vivono oggi in Europa. “Tra questi – afferma il Cir dando notizia della petizione – molti migranti bloccati in un limbo, 'fantasmi legali' che sono di fatto più vulnerabili alle violazioni dei diritti umani, dallo sfruttamento alla detenzione”. In particolare, con la petizione si chiede ai leader europei di proteggere gli apolidi in tutta Europa ratificando la Convenzione ONU del 1954 relativa allo status degli apolidi entro la fine del 2014 e di impegnarsi a porre in essere adeguate misure di protezione e riconoscimento dell’apolidia.
L’Ens (European network on statelessness) è un’associazione della società civile che riunisce 53 organizzazioni in oltre 30 Paesi impegnate a dare una risposta alla questione dell’apolidia in Europa.
La petizione coincide con il 60° anniversario dell’adozione della Convenzione del 1954 relativa allo status degli apolidi; la campagna mira a coinvolgere un'ampia gamma di attori e ad umanizzare la questione apolidia. L'iniziativa culminerà il 14 ottobre 2014 in una “giornata d'azione” unificata in tutta Europa, quando questa petizione sarà consegnata ai leader europei. 
“Non dobbiamo dimenticare – afferma il Cir – che anche in Italia c’è un numero stimato di circa 15mila giovani a rischio di apolidia, in gran parte nella popolazione rom arrivata in Italia soprattutto durante gli anni ’90 con lo smembramento della Repubblica di Jugoslavia. La loro situazione senza documenti e di fatto senza diritti richiede urgentemente risposte concrete”.
L’Unhcr, Agenzia Onu per i rifugiati, ha stimato che ci sono oltre 12 milioni di apolidi nel mondo. Di questi, almeno 600mila vivono in Europa.

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Giovedì, 29 Maggio 2014 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto