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CINFORMI NEWSLETTER n. 25/2013 immigrazione

CINFORMI NEWSLETTER n. 25/2013 immigrazione

MARCA DA BOLLO A 16 EURO
Dal 26 giugno 2013 è di 16 euro l’importo della marca da bollo necessaria per le pratiche relative alla richiesta del permesso di soggiorno e al ricongiungimento familiare. L'aumento è stato introdotto attraverso una modifica in sede di conversione al decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43, in vigore dal 26 giugno 2013. All'art. 7 bis si afferma che “le misure dell'imposta fissa di bollo attualmente stabilite in euro 1,81 e in euro 14,62, ovunque ricorrano, sono rideterminate, rispettivamente, in euro 2,00 e in euro 16,00”. Gli aumenti interessano tutti gli atti giuridici sottoposti a imposta di bollo, come ad esempio le imposte per le scritture private, gli atti rogati, , gli atti di notorietà, ricevute e quietanze, fatture e note dei professionisti senza partita IVA.
27/06/2013

CITTADINANZA STRANIERI NATI IN ITALIA
Il procedimento per l’acquisto della cittadinanza per i giovani immigrati nati in Italia viene semplificato. Un decreto legge in vigore dal 22 giugno 2013 stabilisce che al richiedente non sono imputabili eventuali inadempimenti riconducibili ai genitori o agli uffici della Pubblica amministrazione e l'interessato può dimostrare il possesso dei requisiti con ogni altra idonea documentazione. Inoltre, gli Ufficiali di Stato Civile devono comunicare all'interessato al compimento del diciottesimo anno di età la possibilità di chiedere la cittadinanza entro il compimento del diciannovesimo anno. Se ciò non avviene, il diritto a chiedere la cittadinanza può essere esercitato anche oltre tale data.
24/06/2013

LOTTA ALLA VIOLENZA SULLE DONNE
Il Senato italiano ha approvato definitivamente nella seduta del 19 giugno la legge di ratifica della Convenzione europea sulla prevenzione ed il contrasto della violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica. L’Italia è il quinto Paese, dopo Albania, Montenegro, Portogallo e Turchia a ratificare la Convenzione di Istanbul, che per entrare in vigore deve essere ratificata da dieci Paesi dei quali almeno otto membri del Consiglio d’Europa. La Convenzione, sottoscritta dall’Italia il 27 settembre 2012, stabilisce i principi per prevenire, punire e contrastare la violenza nei confronti delle donne e quella domestica.
26/06/2013

IMMIGRAZIONE, SOSTEGNO DEMOGRAFICO
I cittadini di origine straniera danno un forte contributo demografico in Italia. Il dato emerge dal bilancio demografico nazionale dell’Istat. Le migrazioni dall’estero compensano il calo di popolazione dovuto al saldo naturale negativo. Al 31 dicembre 2012 risiedevano in Italia quasi 60 milioni di persone, delle quali più di 4 milioni e 300mila, ovvero il 7,4%, di cittadinanza straniera, vale a dire 6,8 migranti ogni 100 residenti. L’incremento generale della popolazione rispetto al 31 dicembre dell’anno precedente è di circa 290mila abitanti, pari allo 0,5%. Per quanto riguarda le nascite, a livello nazionale si conferma la recente tendenza alla loro diminuzione.
25/06/2013

LAVORO, STRUMENTO DI INCLUSIONE
L’inclusione sociale dei lavoratori non comunitari è possibile grazie a politiche del lavoro in grado di fornire loro le competenze professionali adatte al mercato. A sostenerlo è l’Agenzia del Lavoro della Provincia autonoma di Trento che ha presentato i risultati del programma sperimentale di interventi cofinanziati dal Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini non UE. Al progetto, realizzato in collaborazione con Consolida, hanno preso parte immigrati provenienti principalmente da Albania, Bangladesh, Tunisia, Kossovo, Pakistan e Marocco. L’attività ha riguardato il modello trentino di inclusione sociale, basato sulla convivenza attiva e sullo scambio culturale.
26/06/2013

LE VIDEONEWS SULL'IMMIGRAZIONE
Le novità dal mondo dell'immigrazione, interviste sui principali temi legati alla presenza dei cittadini di origine straniera in Italia e uno sguardo agli eventi in programma. E' online la nuova edizione di “Cinformi news” TV, che offre tra l'altro un'intervista a padre Alberto Remondini, presidente del Jesuit Social Network. Al microfono del Cinformi padre Remondini parla dell'approccio alla diversità, con particolare riferimento alle diversità culturali e quindi al tema immigrazione. Fra gli argomenti affrontati, anche il modello organizzativo del Centro informativo per l'immigrazione dell'assessorato alla Solidarietà internazionale e alla Convivenza della Provincia autonoma di Trento, basato sulla collaborazione fra ente pubblico e terzo settore.
27/06/2013

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Pubblicato il: Venerdì, 28 Giugno 2013 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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