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CINFORMI NEWSLETTER n. 18/2013 immigrazione

“SCAMBIO DI ESPERIENZE E BUONE PRATICHE”
E' stato pubblicato un avviso per la realizzazione di progetti finanziati dal Fondo europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terzi nell’ambito del Programma Annuale 2012. L’avviso attiene alla presentazione di progetti a valere sulla Azione 8 - “Scambio di esperienze e buone pratiche”, per un ammontare complessivo di Euro 1.200.000,00, che dovranno avere carattere trans-nazionale, essere finalizzati al confronto e lo scambio di buone prassi tra stati membri dell’Unione europea, prevedere il coinvolgimento di almeno un soggetto aderente estero con sede in un altro stato membro dell’Unione europea. I soggetti proponenti potranno presentare le proposte progettuali dal 27 maggio fino al 5 luglio 2013.
09/05/2013

VERIFICA CONTRIBUTI ONLINE
Un nuovo servizio per i lavoratori domestici è disponibile sul sito dell’Inps, l'Istituto nazionale di previdenza sociale. E' possibile infatti verificare il quadro dettagliato dei contributi previdenziali e visualizzare i versamenti effettuati dai datori di lavoro. Basta andare sul sito www.inps.it nella sezione “servizi online”, entrando nell'area dedicata. Effettuato l’accesso, il servizio mette a disposizione l’elenco dei periodi contributivi da lavoro domestico con il relativo dettaglio. L'elenco viene presentato in conformità con l’estratto conto disponibile nel Fascicolo Previdenziale.
02/05/2013

“WELFARE FAMILIARE”
Gli assistenti familiari in Italia seguono in gran parte gli anziani che vivono soli, ma lavorano anche per le famiglie con figli e con anziani a carico. Il livello di istruzione è mediamente elevato e solo una parte sente la necessità di una formazione specifica per svolgere questo particolare lavoro. Questo l’identikit degli assistenti familiari di origine immigrata in Italia che emerge da un’indagine promossa da Unicredit Foundation e realizzata dal Centro studi e ricerche Idos. Questi lavoratori nel Paese sono oltre 750mila. L’organizzazione “Badandum” di Milano ha stimato che nel 2010 le cosiddette “badanti” siano costate alle famiglie 9 miliardi di euro, consentendo così un notevole risparmio alle strutture pubbliche.
03/05/2013

CITTADINANZA, DDL IN VISTA
“Affrontare il tema della cittadinanza è una priorità della società civile. Lo ha detto il nuovo ministro all'Integrazione. Secondo Cécile Kyenge, sul tema della cittadinanza sarà necessario dialogare con tutte le forze politiche già dalle prossime settimane. Fra non molto quindi potrebbe essere pronto un disegno di legge basato sul principio dello “ius soli”. Il ministro ha parlato in questi giorni anche della condizione di clandestinità. “Un reato da abrogare”, ha detto Cécile Kyenge. Più cauto il Presidente del Consiglio. Enrico Letta ha ricordato che i temi della cittadinanza e del reato di clandestinità non sono fra i punti di programma per i quali il governo ha ricevuto il sostegno del Parlamento.

INTERVISTA AL MINISTRO KYENGE
Nell’intervista realizzata prima della sua nomina, Cecilè Kyenge svela particolari inediti sul suo impegno di vita e sulle sue priorità. “Ho fatto un percorso nella società civile che ha rappresentato un’opportunità di crescita, tanto che in poco tempo sono passata alla politica. Mi sono impegnata soprattutto nell’immigrazione, nella cultura e nella sanità e in senso più largo nella lotta per garantire l’estensione dei diritti fondamentali di ognuno. Un punto fondamentale è la necessità di una nuova legge sull’immigrazione ed un ripensamento delle modalità d’ingresso nel paese. In generale dobbiamo passare da un approccio securitario e repressivo ad un approccio inclusivo che valorizzi appieno le competenze del migrante”.
06/05/2013

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Pubblicato il: Giovedì, 09 Maggio 2013 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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