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CINFORMI NEWSLETTER n. 08/2009 immigrazione

CINFORMI NEWSLETTER n. 08/2009 immigrazione

TRENTINO, ALTA INTEGRAZIONE E' buono in Trentino il livello di integrazione dei cittadini immigrati. Lo rivela il VI Rapporto promosso dal Cnel. Lo studio misura le potenzialità dei territori italiani di accogliere gli immigrati sulla base di indicatori statistici sociali e occupazionali, anche con una comparazione con le condizioni di vita della popolazione locale. Sia nella classifica assoluta che in quella comparativa, lo studio assegna alla provincia di Trento un alto indice di integrazione. Fra le regioni, nella classifica assoluta l'Emilia Romagna si piazza al primo posto. Il Trentino-Alto Adige occupa invece la quinta posizione della graduatoria. The level of integration of immigrants in Trentino is good, according to the 6th Report promoted by CNEL. The study measures the potential of Italian areas to integrate immigrants, on the basis of social and employment statistics, also comparing the living conditions of the local population. The study gives the province of Trento a high rating for integration, both in the overall and the comparative classifications. Emilia Romagna is first in the overall classification of regions, whereas Trentino-Alto Adige is in fifth place. 23/02/2009

UN PIANO PER LA CONVIVENZA Un piano che coinvolge in Trentino tutti i soggetti, pubblici e privati, interessati all'immigrazione e alla convivenza fra culture diverse. Uno strumento pensato per favorire l'integrazione e le relazioni interculturali, mettendo al centro la persona e i suoi bisogni specifici. Questo in sintesi il Piano di interventi in materia di convivenza approvato dalla Giunta provinciale di Trento su proposta dell'assessore alla solidarietà internazionale e convivenza Lia Giovanazzi Beltrami. Il piano prevede tra l'altro un'operazione ascolto, attività di studio, formazione e informazione, l'incontro tra culture e misure per l'accoglienza. A plan that involves all those concerned with immigration and coexistence between different cultures in Trentino, whether public or private, designed to encourage integration and intercultural relations, putting the individual and his specific needs at the centre of attention. This is the essence of the plan for intervention on the subject of coexistence approved by the provincial government of Trento following the proposal of the Councillor for international solidarity and coexistence, Lia Giovanazzi Beltrami. Among other things, the plan provides for dialogue, study activities, training and information, meetings between cultures and support measures. 20/02/2009

NOVITA' PER RICONGIUNGIMENTI Novità in materia di espulsioni e ricongiungimento familiare. Il ministero dell’interno ha stabilito che per procedere alla cancellazione delle espulsioni amministrative a carico del familiare da ricongiungere si debbano prima verificare i requisiti riguardanti il reddito e l’alloggio del richiedente. Un’altra circolare prevede, in attesa di ulteriori indicazioni, che al momento della presentazione della domanda di ricongiungimento familiare dei genitori ultrasessantacinquenni il richiedente debba rendere una dichiarazione formale di impegno a sottoscrivere una polizza di assicurazione contro i rischi di infortuni e malattia a favore dei genitori. There are innovations regarding expulsions and family reunification. The Ministry of the Interior has established that in order to proceed with cancellation of expulsion orders for the family member to be joined, it is first necessary to check on the income and accommodation requisites of the applicant. Another circular states that in the absence of further indications, at the time of presentation of an application for family reunification for parents over the age of sixty-five, the applicant must sign a formal declaration undertaking to take out an insurance policy against the risk of accidents and illness for his parents. 19/02/2009

L'UE CONTRO IL LAVORO NERO Gli Stati membri dell'Ue dovranno adottare le misure necessarie affinché “i datori di lavoro che impiegano manodopera non comunitaria illegale siano passibili di sanzioni effettive, proporzionate e dissuasive”. E' quanto prevede una direttiva approvata recentemente dal Parlamento europeo. Per scoraggiare l’impiego di immigrati clandestini sono stati previste sanzioni finanziarie, amministrative e nei casi più gravi anche penali. La direttiva Ue sarà applicabile 24 mesi dopo la data di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea. The member states of the EU must adopt all measures necessary to ensure that "employers who use illegal immigrants from outside the EU are subject to effective, proportionate and dissuasive penalties”. This was the text of a directive recently approved by the European Parliament. To discourage the use of illegal immigrants, financial, administrative and in more serious cases even criminal sanctions are provided for. The EU directive will be applicable 24 months after the date of publication in the Official Journal of the European Union. 24/02/2009

VIDEO NOTIZIARIO SETTIMANALE DI CINFORMI NEWS in quattro lingue sul sito del Cinformi A partire dall'11 aprile 2008, con cadenza settimanale, vengono messe on-line (tramite“YouTube”) le principali notizie della settimana in italiano, in arabo, in inglese e in romeno. NEWS IN YOUR OWN LANGUAGE headlines on Cinformi website Since 11 April 2008 the four main news ( in Italian, Arabic, English and Romanian language) have been posted weekly on You Tube. 25/02/2009

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Pubblicato il: Giovedì, 26 Febbraio 2009 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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