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10/02/2007

“Le imprese italiane dovrebbero insegnare l'italiano ai propri dipendenti immigrati

“Le imprese italiane dovrebbero insegnare l'italiano ai propri dipendenti immigrati e inserire una segnaletica multilingue per aumentare la sicurezza all'interno dei luoghi di lavoro”. Questo l'appello lanciato dal ministro della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero, nella lettera inviata al convegno di Soliditas, l'associazione per lo sviluppo dell’imprenditorialità sociale, tenutosi a Milano la settimana scorsa. “Le imprese italiane hanno bisogno degli immigrati per funzionare a pieno regime – spiega il ministro Ferrero nella lettera –; la stragrande maggioranza di loro arriva senza alcuna conoscenza della lingua. Le imprese – ha aggiunto il ministro – dovrebbero dunque varare delle iniziative straordinarie, con cui potrebbero dare un importante contributo al processo d’integrazione degli immigrati”. Ferrero ha poi sottolineato l’impossibilità, per lo stato, di finanziare queste attività. Il ministro ha poi parlato di alcune esperienze già realizzate in Germania, dove sono stati introdotti degli aiuti in linea con opzioni multilingue per l’uso dei macchinari, mentre totem multimediali e multilingue sono stati inseriti negli ambienti lavorativi.

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