Vai menu di sezione

“Viaggi della speranza”, raddoppiano i morti in mare

14/07/2021

OIM: almeno 1.146 persone hanno perso la vita nel primo semestre 2021 cercando di raggiungere l’Europa

Sono almeno 1.146 le persone che nei primi 6 mesi del 2021 hanno perso la vita nel tentativo di raggiungere l'Europa via mare. Le morti lungo queste rotte sono più che raddoppiate rispetto allo stesso periodo del 2020, quando il numero noto dei migranti annegati era 513. I dati sono forniti dal nuovo report diffuso (14/7/2021) dall’OIM, Organizzazione internazionale per le migrazioni.
La maggior parte degli uomini, donne e bambini che sono morti nel 2021 allo scopo di raggiungere l'Europa stava tentando di attraversare il Mediterraneo. L’OIM ha registrato un numero totale di 896 morti per queste rotte. Di queste, almeno 741 persone sono morte sulla rotta del Mediterraneo centrale, mentre 149 persone hanno perso la vita attraversando il Mediterraneo occidentale e 6 sono morte lungo la rotta del Mediterraneo orientale, nel tratto di mare che separa la Turchia dalla Grecia. Nello stesso periodo, circa 250 persone sono annegate tentando di raggiungere le isole Canarie in Spagna lungo la rotta Atlantica.
Secondo l’OIM, l'aumento dei decessi è avvenuto in un periodo nel quale da una parte è stato registrato un insufficiente numero di operazioni di ricerca e salvataggio nel Mediterraneo e lungo la rotta atlantica, e dall'altro è stato osservato un aumento dei migranti intercettati in mare al largo della costa nordafricana. (foto: Marina Militare Italiana)

Nota dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni

Leggi il report

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Mercoledì, 14 Luglio 2021

Valuta questo sito

torna all'inizio del contenuto