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Trento, fruizione servizio mensa scolastica

17/08/2007

La tariffa piena di accesso al servizio è di euro 3,60. Le riduzioni tariffarie fino ad un minimo di euro 0,74...

La tariffa piena di accesso al servizio è di euro 3,60. Le riduzioni tariffarie fanno scendere questo importo fino ad un minimo di euro 0,74. Il Servizio scuola dell’infanzia, istruzione e formazione professionale della Provincia autonoma di Trento ricorda che per l’anno scolastico 2007/08 le riduzioni tariffarie delle mense scolastiche relativamente alle scuole dell’infanzia, primarie, secondarie e professionali saranno calcolate in base alla valutazione della condizione economica del nucleo familiare secondo il sistema Icef; Inoltre si terrà conto anche del numero dei figli presenti nel nucleo familiare in età prescolare e in età scolare iscritti presso le scuole dell’infanzia, primarie (ovvero elementari), secondarie di primo grado (ovvero medie inferiori) e secondarie di secondo grado (ovvero superiori e della formazione professionale). Quindi per la richiesta della tariffa ridotta bisogna effettuare innanzitutto, per ciascun componente il nucleo familiare, la dichiarazione Icef riferita ai redditi 2006 e al patrimonio, mobiliare ed immobiliare, al 31 dicembre 2006. Poi si deve presentare la “Domanda di agevolazione tariffaria per i servizi di diritto allo studio con valutazione della condizione economica e familiare”. Per effettuare la dichiarazione Icef e compilare la domanda di agevolazione è necessario recarsi presso i Centri di consulenza fiscale accreditati (Caaf). La domanda di agevolazione può essere presentata anche presso gli Sportelli periferici della Provincia. La tariffa per il buono pasto sarà riportata nell’attestazione rilasciata dall’operatore del Caaf o dello Sportello provinciale. Per le scuole dell’infanzia provinciali saranno i Comuni a fatturare alle famiglie, secondo la tariffa, piena o agevolata, i pasti consumati. Per le scuole dell’infanzia equiparate analoga fatturazione sarà effettuata dagli Enti gestori. Per le scuole elementare, medie e superiori l’acquisto dei buoni pasto potrà essere effettuato presso gli sportelli delle Casse Rurali a partire dal mese di settembre. Per gli istituti di formazione professionale l’acquisto dei buoni pasto potrà essere effettuato direttamente presso la scuola frequentata, in base alla tariffa indicata nell’attestazione Icef. Si sottolinea infine che la “Domanda di agevolazione tariffaria” vale anche per la determinazione della tariffa relativa al trasporto scolastico, che sarà calcolata contestualmente alla tariffa relativa al servizio di mensa. In assenza della dichiarazione Icef e della specifica “Domanda di agevolazione tariffaria per i servizi di diritto allo studio con valutazione della condizione economica e familiare”, per il pasto giornaliero si dovrà pagare la tariffa piena pari ad euro 3,60.

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Pubblicato il: Lunedì, 20 Agosto 2007 - Ultima modifica: Mercoledì, 27 Giugno 2018

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