20/02/2019
Dopo la creazione del “Centro diurno diffuso” si intende implementare l’approccio Housing First rivolto a persone senza dimora
Provincia di Trento, azioni di contrasto alla grave emarginazione adulta
Rafforzare azioni di contrasto alla grave emarginazione adulta e sperimentarne di nuove in attuazione delle “Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia” e offrire l’occasione per un ripensamento complessivo dell’approccio al fenomeno dell’emarginazione. Questo lo scopo del progetto attivo in Provincia di Trento con finanziamento Ministeriale a favore delle persone senza dimora (Avviso pubblico n.4/2016 per la presentazione di Proposte di intervento per il contrasto alla grave emarginazione adulta e alla condizione di senza dimora finanziati a valere sul Fondo Sociale Europeo, PON “Inclusione”, e sul Fondo di Aiuti Europei agli indigenti, PO I FEAD, programmazione 2014-2020) e più in generale della grave marginalità adulta.
Gli obiettivi principali del progetto sono l’implementazione di interventi di pronto intervento sociale volti al rafforzamento dei servizi a bassa soglia, di misure di sostegno alle persone senza dimora nel percorso verso l’autonomia e di azioni di prevenzione della condizione di senza dimora intervenendo nella fase di de-istituzionalizzazione delle persone a rischio di emarginazione. Il progetto vede capofila la Provincia Autonoma di Trento, attraverso il Servizio Politiche Sociali , con la stretta collaborazione dei Comuni di Trento e Rovereto e gli enti del terzo settore (Punto D’Incontro , Fondazione Comunità Solidale , Villa S. Ignazio , Apas , Atas Onlus , Casa della Giovane , Punto D’Approdo , Associazione Amici dei senzatetto ) quali partner nell’implementazione delle azioni.
Per la realizzazione del progetto sono stati individuati più luoghi, creando quindi un “Centro diurno diffuso” con l'obiettivo di creare contesti che favoriscano la relazione fra le persone e con la comunità.
Concretamente è stata aperta una nuova sala di accoglienza diurna presso “Casa Baldè" , dove le persone, oltre ad alcuni servizi quali la colazione, servizio lavanderia, deposito bagagli, trovano uno spazio per conversare in italiano, preparare il curriculum, informazioni varie grazie al sostegno degli operatori e volontari presenti. Il progetto inoltre offre per la prima volta la possibilità di rispondere con indumenti nuovi alla richiesta di abbigliamento, scarpe e altri beni di prima necessità.
Questo spazio si aggiunge alle sale di accoglienza diurne del Punto d’Incontro e di Casa Maurizio a Trento, del Portico di Rovereto, e della Casa della Giovane per le donne, oltre allo Sportello Unico dove le persone senza dimora possono fare domanda per essere accolte in dormitorio.
Per quanto riguarda la sperimentazione di modalità innovative, il progetto offre in particolare l’occasione per implementare anche in Trentino l’approccio Housing First (HF), che è un modello di intervento basato sull'inserimento diretto in appartamenti indipendenti di persone senza dimora allo scopo di favorirne percorsi di benessere ed integrazione sociale. Il modello Housing First è pensato soprattutto per persone con esperienze di vita senza dimora croniche o ripetute, con complesse vulnerabilità sociali e con vari tentativi falliti di accoglienza alle spalle. L'elemento essenziale che distingue l'HF da altri approcci è la casa come diritto umano, come opportunità e non come premio da raggiungere dopo un percorso a gradini nei diversi livelli delle strutture di accoglienza.
A livello nazionale la sperimentazione di questo approccio, nato negli Usa durante gli anni '90, è stata avviata nel 2014 dalla Fio.PSD (Federazione Italiana Organismi per Persone Senza Dimora). A breve partirà la sperimentazione in Provincia di Trento con l’implementazione di 10 alloggi sui territori di Trento e Rovereto.
Recapiti e orari dei centri di accoglienza a Trento (dal lunedì al venerdì):
Casa Baldè – Via Fiume, 32. Orario: 09.00 – 12.00; 14.00- 17.00
Casa Maurizio - Via Bezzecca, 10. Orario: 09.00 – 12.00; 14.00- 17.00
Punto d’Incontro – Via Travai, 1. Orario: 09.00 – 12.00; 14.00- 17.00
Casa della Giovane - Via Prepositura, 58. Orario: 07.00 – 19.30
"Sportello Unico per l’accoglienza delle persone senza dimora”– Via Endrici, 27. Orario: 14.30 – 16.00
Pubblicato il: Mercoledì, 20 Febbraio 2019 - Ultima modifica: Giovedì, 21 Febbraio 2019
