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Oltre 12 mila stranieri laureati in Italia nel 2022

27/06/2023

Quasi la metà proviene dal continente europeo, in particolare da Romania e Albania

Il numero dei laureati in Italia con cittadinanza estera è pari al 4,3% (corrispondente a 12.214 nel 2022). Si tratta di giovani che provengono in buona parte da famiglie immigrate e residenti in Italia: ben il 37,4% dei laureati di cittadinanza non italiana ha conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado in Italia; tale quota era il 29,9% nel 2012. Il dato emerge dal Rapporto 2023 sul Profilo e sulla Condizione occupazionale dei Laureati (XXV edizione) realizzato  dal Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea. Il Rapporto si basa su una rilevazione che coinvolge oltre 281 mila laureati del 2022 di 77 Atenei e restituisce un’approfondito quadro. 
Mentre la quota di laureati stranieri figli di migranti residenti in Italia, dopo una crescita costante durata fino al 2018 (43,5%), è in calo negli ultimi anni di oltre 6 punti percentuali, la quota di cittadini stranieri in possesso di un diploma all’estero (verosimilmente la fascia di popolazione che si è trasferita in Italia al momento della scelta universitaria) è del 2,7%.
Questi laureati sono relativamente più rappresentati nei percorsi di architettura e ingegneria civile (7,3%) e informatica e tecnologie ICT (4,5%).
Per quanto riguarda la provenienza, mentre nel complesso dei cittadini stranieri, compresi i diplomati in Italia, quasi la metà (44,7%) proviene dal continente europeo (in particolare da Romania e Albania, rispettivamente l’11,1% e il 7,5%), tra i laureati stranieri che hanno conseguito il diploma all’estero scende la quota di chi proviene dall’Europa (30,7%) e lo Stato più rappresentato è, con il 9,8%, la Cina, seguito dall’India (8,1%) e dall’Iran (7,6%).

Sintesi del rapporto

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Pubblicato il: Martedì, 27 Giugno 2023

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