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Norme più severe contro la tratta di esseri umani

03/06/2024

Direttiva adottata dal Consiglio dell’Unione Europea

Il Consiglio dell'Unione Europea ha adottato a fine maggio una direttiva che aggiunge lo sfruttamento della maternità surrogata, del matrimonio forzato e dell'adozione illegale alle forme di sfruttamento contemplate dalla propria legislazione contro la tratta di esseri umani. Le nuove norme rafforzano inoltre le misure di prevenzione, oltre che il sostegno e l'assistenza alle vittime.
Come già nell'attuale direttiva, i nuovi tipi di sfruttamento saranno punibili con una pena massima di almeno cinque anni di reclusione o, in caso di reati aggravati, di almeno dieci anni di reclusione. L'accordo prevede una nuova circostanza aggravante relativa alla diffusione di materiale basato sullo sfruttamento, ossia la diffusione di contenuti visivi di natura sessuale relativi alla vittima utilizzando le tecnologie dell'informazione o della comunicazione.
Il testo entrerà in vigore venti giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'UE. Gli Stati membri disporranno di un massimo di due anni per recepire la direttiva modificata nel diritto nazionale.

Nota del Consiglio dell'Unione Europea

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Pubblicato il: Lunedì, 03 Giugno 2024 - Ultima modifica: Martedì, 18 Giugno 2024

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