26/11/2022
Il confronto è stato incentrato soprattutto sulla rotta migratoria del Mediterraneo centrale
26/11/2022
Il confronto è stato incentrato soprattutto sulla rotta migratoria del Mediterraneo centrale
Soddisfazione del governo italiano per l’esito, a Bruxelles, del consiglio straordinario Giustizia e Affari interni (Gai). Il confronto è stato incentrato soprattutto sulla rotta migratoria del Mediterraneo centrale ma – afferma una nota del Viminale – “trattandosi di metodologie e azioni che sono condivisibili su tutte le rotte che riguardano le frontiere esterne dell'Europa, si è fatta una discussione globale”.
La nota parla di “convergenza e apprezzamento tra i partecipanti sulle linee fondamentali del
piano di azione
presentato dalla Commissione europea relativo alla gestione dei flussi migratori verso l'Unione.” “Il piano – prosegue il ministero – ripercorre quello che l'Italia aveva sempre affermato, ovvero la necessità di un'azione forte dell'Europa per migliorare il sostegno ai Paesi di origine e transito dei flussi, sia sviluppando azioni di contenimento delle partenze sia migliorando i meccanismi di rimpatrio.”
Nel consiglio straordinario si è discusso anche della necessità di condividere al più presto meccanismi di maggior coordinamento delle operazioni Sar (search and rescue) nel Mediterraneo e non solo.