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Media e immigrazione, la fotografia di “Carta di Roma”

17/12/2019

Aumentano le notizie relative ai flussi migratori e calano quelle sull’accoglienza

Nel 2019 sono calati i toni allarmistici e il senso di insicurezza ma il dibattito sull’immigrazione resta fortemente “politicizzato”. È il principale dato che emerge dal 7° Rapporto Carta di Roma intitolato “Notizie senza approdo” e presentato il 17 dicembre 2019 presso la Camera dei Deputati. Il Rapporto è curato dall’Osservatorio di Pavia in collaborazione con l’Osservatorio europeo sulla sicurezza.
Nel 2019 sono 1.091 le notizie dedicate al tema dell’immigrazione sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani, il 30% in più rispetto all’anno precedente. Alta anche la visibilità del tema nei telegiornali di prima serata: 4.002 le notizie sull’immigrazione; inoltre, il primo semestre del 2019 ha dedicato all’immigrazione il numero più alto di servizi degli ultimi 15 anni.

I temi del 2019
Aumentano due dimensioni tematiche: la gestione dei flussi migratori (prima voce con il 51%) e la dimensione della società e della cultura (seconda voce con il 23%, 5 punti in più rispetto alle rilevazioni degli ultimi anni). Al contrario il tema dell’accoglienza si dimezza rispetto all’anno precedente (collocandosi al quarto posto con il 9% di attenzione). Stessi trend nei notiziari, con un picco per la categoria tematica “Flussi migratori” con il 48% dei servizi connessi a eventi e dichiarazioni relativi a partenze, arrivi, porti, navi ed un "picco inverso", pari all'8%, per la narrazione dell’accoglienza, il valore più basso degli ultimi 5 anni. Nei primi 10 mesi del 2019 sono state mandate in onda dai TG del prime time delle sette reti generaliste 301 interviste a cittadini immigrati in quanto “voci dell’immigrazione”.

Lessico e immigrazione
L’analisi lessicale condotta sui termini “migrante”, “rifugiato” e “profugo” segnala che l’uso di tutti i termini segue una curva dall’andamento dapprima crescente, con picco nel 2015, per rifugiato, profugo e migrante e nel 2014 per immigrato, e poi decrescente. Notiamo - affermano i curatori del Rapporto - che nel 2018 la frequenza d’uso di tutti i termini è comunque più elevata rispetto al 2013, mentre nel 2019 si registra un forte calo nell’uso di tutti i termini ad esclusione di migrante.

Le voci dei migranti
Immigrati, migranti e profughi hanno voce nel 7% dei servizi, 9 punti percentuali in meno rispetto al 2018. I principali frame narrativi ai quali viene fatto riferimento sono debolezza, alterità, minaccia e criminalità, lotta per i diritti, manifestazioni di razzismo, comunità.

Quali sono i temi che fanno notizia?
Il 2019 si apre con un’ampia visibilità del tema immigrazione. Gennaio è infatti il mese più ricco di notizie in prima pagina con 228 tra titoli e articoli, due soli giorni senza presenza in almeno una testata, e picchi nei quali si registrano fino a 15 articoli o titoli in prima pagina: dal caso della nave dell’organizzazione non governativa tedesca Sea Watch al decreto sicurezza. Nel corso dell’anno un altro evento che rende notiziabile l’immigrazione è la recrudescenza degli scontri in Libia, con l’offensiva del generale Haftar su Tripoli.

Settimo Rapporto Carta di Roma “Notizie senza approdo”

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Pubblicato il: Martedì, 17 Dicembre 2019 - Ultima modifica: Lunedì, 23 Dicembre 2019

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