Media e immigrazione, cresce l’allarmismo / Notizie / Comunicazione / Cinformi

20/12/2023

Pubblicato “Notizie a memoria”, 11° Rapporto dell’Associazione Carta di Roma

Il 2023 segna un aumento delle notizie dedicate al tema dell’immigrazione rispetto a quanto osservato nell’anno precedente: gli articoli sulle prime pagine dei quotidiani analizzati sono quasi triplicati rispetto al 2022, con un incremento parti al 173%. Lo afferma l’Associazione Carta di Roma, che ha presentato “Notizie a memoria”, 11° edizione (2023) del Rapporto che analizza la trattazione del fenomeno migratorio da parte degli organi di informazione in Italia.
L’attenzione dei giornali rivela un’attenzione continua e pervasiva, con un picco nel mese di marzo in concomitanza con la tragedia di Cutro. I flussi migratori registrano la maggiore attenzione riscontrata dal 2015 ad oggi e aumenta il tono allarmistico, mentre il filo conduttore è quello dell’emergenza permanente. “Norme”, “accoglienza” e “traversata” sono le principali classi semantiche. L’uso del termine “clandestino” cala sui giornali ma cresce su Facebook.
Nel panorama dei notiziari televisivi il tema immigrazione è tornato ad essere centrale, anche in questo caso con il picco di attenzione più rilevante in concomitanza con la tragedia di Cutro. Fra i temi principali, dominano i flussi migratori, e più in generale prevalgono le tematiche allarmanti, con una prevalenza assoluta di attenzione ai luoghi di approdo rispetto ai Paesi di provenienza. Solo il 7% dei servizi TG dà spazio alla voce dei protagonisti delle migrazioni, mentre circa un terzo delle notizie in materia di immigrazione contiene dichiarazioni di almeno un soggetto politico.

Per approfondire: 11° Rapporto Carta di Roma “Notizie a memoria”

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