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01/09/2019

Celebrata anche in quota la Giornata Mondiale del Rifugiato con canti e letture

È stata celebrata anche al Rifugio Altissimo Damiano Chiesa la Giornata Mondiale del Rifugiato, appuntamento annuale voluto dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che ha come obiettivo la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla condizione di milioni di rifugiati e richiedenti asilo. L’iniziativa (31/8/2019) è stata organizzata da SAT, Centro Astalli Trento, Atas onlus, Cinformi e CNCA Trentino-Alto Adige grazie al contributo dello SPRAR, Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. Amanti della montagna, richiedenti asilo, satini, volontari, rifugiati, cittadini in cerca di frescura, montanari trentini o vacanzieri si sono incontrati nella gita dal rifugio Graziani al rifugio Damiano Chiesa.
Dopo il pranzo in compagnia, le voci di Chiara Benedetti e Giorgio Romagnoni hanno dato vita e voce al libro della giovane rifugiata Joy Ehikioya intitolato “Certi sogni possono non avverarsi mai”. La chiesetta vicino al rifugio Altissimo ha invece accolto lo spettacolo di letture e canti sui “giusti della montagna”. Protagonisti Gli Armonici Cantori Solandri diretti da Fausto Ceschi con le letture di Renzo Fracalossi. Il maltempo ha riportato tutti al rifugio Damiano Chiesa, dove canti e letture hanno assunto una dimensione ancora più raccolta.
L’iniziativa è parte di “Camminando”, rassegna di otto eventi organizzati nello scorso mese di giugno in occasione della Giornata mondiale del Rifugiato.

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