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Flussi migratori, accordo Italia-Albania

06/11/2023

“Contrastare il traffico di esseri umani, prevenire i flussi migratori illegali e accogliere solamente chi ha davvero diritto alla protezione internazionale”

Un protocollo d’intesa tra Italia e Albania in materia di gestione dei flussi migratori è stato sottoscritto e annunciato (6/11/2023) dal Governo italiano. L’intesa – è stato detto – ha sostanzialmente tre obiettivi: contrastare il traffico di esseri umani, prevenire i flussi migratori illegali e accogliere solamente chi ha davvero diritto alla protezione internazionale. L’accordo Italia-Albania non riguarda i minori, le donne in gravidanza e gli altri soggetti vulnerabili.

In particolare, l’Albania darà la possibilità di utilizzare alcune aree in territorio albanese nelle quali l’Italia potrà realizzare, a proprie spese e sotto la propria giurisdizione, due strutture dove allestire centri per la gestione dei migranti illegali. Queste strutture potranno accogliere inizialmente fino a tremila persone, che rimarranno in questi centri il tempo necessario a poter velocemente espletare le procedure per la trattazione delle domande di asilo ed eventualmente ai fini del rimpatrio.
Si tratta di massimo tremila persone contestuali, ma utilizzando le procedure accelerate che consentono di processare le richieste in ventotto giorni, il Governo italiano intende arrivare a un flusso complessivo annuale sino a trentaseimila persone che si alternano.

Nel porto di Shengjin, l’Italia si occuperà delle procedure di sbarco e di identificazione. Lì verrà realizzato un centro di prima accoglienza dove operare una prima attività di screening, mentre in un’altra area più interna si realizzerà una seconda struttura (modello CPR) per le procedure successive. L’Albania collaborerà, con le proprie Forze di polizia, sul fronte della sicurezza e sul fronte della sorveglianza esterna delle strutture.

All’accordo dovranno seguire tutti i provvedimenti normativi e le attività necessarie a predisporre, in territorio albanese, le strutture. Il Governo conta di rendere operativi i centri entro primavera 2024.

(foto: Governo Italiano)

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Pubblicato il: Lunedì, 06 Novembre 2023 - Ultima modifica: Venerdì, 10 Novembre 2023

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