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Documento all'UE sull'immigrazione condiviso da Italia, Cipro, Grecia, Malta e Spagna

10/06/2020

Fra le richieste, riconoscimento della specificità delle frontiere marittime, ricollocamento obbligatorio e rimpatri europei

Un documento condiviso da Italia, Cipro, Grecia, Malta e Spagna è stato presentato all’Unione Europea in vista dei prossimi negoziati per la definizione di una nuova strategia migratoria dell’UE.
Nove i punti da valorizzare – si afferma nel documento – nell'ambito dell'agenda dell'Unione:
- il riconoscimento della specificità della gestione delle frontiere marittime
- la ricollocazione obbligatoria tra tutti gli Stati membri dei migranti che sbarcano a seguito di operazioni Sar
- l’adozione di un sistema comune europeo per i rimpatri
- l’individuazione di Linee guida per l’attività di ricerca e soccorso in mare da parte delle imbarcazioni private
- il superamento del criterio della responsabilità del Paese di primo ingresso stabilito dal regolamento di Dublino
- l’introduzione di un meccanismo obbligatorio e automatico per la ridistribuzione pro quota delle richieste di asilo
- l’adozione di un sistema di asilo che tuteli i diritti ma che consenta, allo stesso tempo, di prevenire gli abusi
- la previsione a carico del Paese di primo ingresso soltanto delle procedure di pre-screening per i necessari accertamenti sanitari e di sicurezza
- il rafforzamento delle politiche di collaborazione con i Paesi Terzi, in particolare con quelli del Nord Africa e del Medio Oriente.

“Per la prima volta – afferma il ministero dell’Interno – cinque Paesi mediterranei dell’Unione Europea hanno presentato alla Commissione una proposta politica in vista dell’imminente elaborazione di una nuova strategia comune e solidale sull’immigrazione e l’asilo. È un passo importante, tra l’altro, per il riconoscimento della specificità delle frontiere marittime esterne dell’Unione e dell’obbligatorietà delle procedure di ricollocamento dei migranti tra i partner della Ue.”

Leggi il documento presentato alla Commissione Europea

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Pubblicato il: Mercoledì, 10 Giugno 2020

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